REBUS (4 2 13)
Scena: Un uomo grande e grosso F nel parlatorio di un convento E. Una suora lo presenta alla madre superiora come il fratello di suo padre.
PVT
..
Ciao
scusami l'avevo mandato qui. Ho cancellato immediatamente.
:( :( :(
Lilli
Solutori:
- IDA
- LANGENSE
- MANIA
- STEFARO
- NIPOLPETTA
- MARCO041972
- MAVALE
- DUMAS
Soluzione alle 12,00
Soluzione: FINE DI CONVERSAZIONE
Citazione di: "daren"Soluzione: FINE DI CONVERSAZIONE
Il rebus è:
F in E
di conversa zione = Fine
di conversazione.
Purtroppo nel gioco noto un errore, cioè il DI che rimane tal quale sia nella prima lettura sia nella frase risolutiva.
Bé, ora capisco perché non sono riuscita a risolverlo: mi sono arenata su
ARMA DI OXXXXXXXXXXXX,
perché la prima definizione che è mi è balenata leggendo dell'uomo grande e grosso è stata proprio ARMADIO :oops: :oops: , forse inconsciamente (ma mica tanto...) pensando al mio gentile consorte, m.1.93x94kg :P :P
Citazione di: "tiberino"Citazione di: "daren"Soluzione: FINE DI CONVERSAZIONE
Il rebus è:
F in E di conversa zione = Fine di conversazione.
Purtroppo nel gioco noto un errore, cioè il DI che rimane tal quale sia nella prima lettura sia nella frase risolutiva.
Ciao Franco. Il rebus mi piaceva anche con l'imperfezione. In realtà anche le riviste più autorevoli nel campo enigmistico presentano spesso rebus siffatti. Ti porto come esempio un rebus dell'ultimo numero della SE:
UN Po Po L O Po vero = UN POPOLO POVERO.
Il grafema UN rimane inalterato nella prima e nella seconda lettura.
Se lo fa la SE, mi sento autorizzato anche io :D
Anche perchè il mio rebus mi sembrava carino, con la CONVERSA e lo ZIONE.