Questo è il gioco vincitore della prima tappa. :)
In PVT.
2 1 5, 1 2 5 5 = 11 3 7
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Inserita pl.
Alcinoo - Salmastro - Franzk - Harmony - Sandro70 - Norap - Betta22 - Yoghi65 - Pling - Nove - Pepìo - Chichibio - Andreaberni71 - Giusi2009 - Dexter1958 - Pinopiopi - Mavale - Sibill - KAOS82 - Katana - Pigigipi - Smeraldina
Tiberio56 - Letizio - Samy - Angelwhiet - Observatory - Buga - AereA
Soluzione:
GI O vince: L lo conta lento = Giovincello con talento
...ma ...che si può contare anche veloce? ???
Citazione di: sorellhoya il 04 Ottobre 2012, 14:08:04
...ma ...che si può contare anche veloce? ???
Ciao.
Io passerei contare "lento" per "scandito" come farebbe un arbitro di boxe.
Parere del tutto mio, s'intende. :)
Chissà che dirà slow! ;D
io credo che l'arbitro debba contare 10 secondi. Se li conta lentamente vuole sicuramente favorire il pugile che sta a terra ;D ;D ;D
In questo rebus si capisce benissimo che conta lento, se lo si vuole risolvere ;D
pugilato - Sapere.itwww.sapere.it › ... › Sport e hobby › Sport › Pugilato, lotta e arti marzialiCopia cache - Simili
Il fuori combattimento (knock out o ko) si verifica quando un pugile (o eccezionalmente entrambi i pugili) è "contato" a terra dall'arbitro fino a 10 secondi.
lo so, Roberto, su questa chiave, sono fuori dal coro, alcuni con cui ho scambiato pareri, hanno argomentato sul conta lento ed è se vuoi, lecito.
Ma per me ci sta, emozionalmente intendo: nell' enfasi dell'incontro, quei 10 secondi possono sembrar volare o non passare mai, a seconda da che "parte" li vivi.... :)
A me la soluzione è venuta naturale, intendo l'ultima parte.
Un rebus, credo, non debba per forza essere risolto con una componente razionale, a volte subentra una parte emozionale, che ti fa giungere alla soluzione.
Parlo sempre a titolo personale, ben inteso. :)
A volte risolvi dei giochi e rimani deluso, a volte ne resti coinvolto.
Leggere un gioco con la soluzione e non averlo fatto...non è la stessa cosa.
Per questo, per principio, sono contrario a chi giudica un gioco, con la soluzione in chiaro.
A mio avviso, per capire un gioco, lo devi riuscire a risolvere, perlomeno tentare e poi dare un giudizio.
Tanto per capirsi, io ho ben poco da giudicare, essendo un mediocre solutore. ;D
Sempre mio personalissimo parere. :)
sapevo la soluzione prima che la mettesse quindi non giudico senza averlo risolto.
I pareri sono tutti buoni. ;)
Citazione di: reg il 04 Ottobre 2012, 21:33:35
I pareri sono tutti buoni. ;)
..........almeno quelli... :) :) :) :)
Non mi riferivo certo a te, nel mio discorso, parlavo in generale
Tanto per capirsi, nel mio discorso, sei molto più in grado tu, di giudicare, che il sottoscritto, per almeno una ventina di motivi... . :)
Citazione di: yoghi65 il 04 Ottobre 2012, 21:35:17
Citazione di: reg il 04 Ottobre 2012, 21:33:35
I pareri sono tutti buoni. ;)
..........almeno quelli... :) :) :) :)
Non mi riferivo certo a te, nel mio discorso, parlavo in generale
Tanto per capirsi, nel mio discorso, sei molto più in grado tu, di giudicare, che il sottoscritto, per almeno una ventina di motivi... . :)[/b]
Ti à dato del vecchio!!!e tu sfida lui a duello....., ;D
Citazione di: yoghi65 il 04 Ottobre 2012, 21:19:06
lo so, Roberto, su questa chiave, sono fuori dal coro, alcuni con cui ho scambiato pareri, hanno argomentato sul conta lento ed è se vuoi, lecito.
Ma per me ci sta, emozionalmente intendo: nell' enfasi dell'incontro, quei 10 secondi possono sembrar volare o non passare mai, a seconda da che "parte" li vivi.... :)
A me la soluzione è venuta naturale, intendo l'ultima parte.
Un rebus, credo, non debba per forza essere risolto con una componente razionale, a volte subentra una parte emozionale, che ti fa giungere alla soluzione.
Parlo sempre a titolo personale, ben inteso. :)
A volte risolvi dei giochi e rimani deluso, a volte ne resti coinvolto.
Leggere un gioco con la soluzione e non averlo fatto...non è la stessa cosa.
Per questo, per principio, sono contrario a chi giudica un gioco, con la soluzione in chiaro.
A mio avviso, per capire un gioco, lo devi riuscire a risolvere, perlomeno tentare e poi dare un giudizio.
Tanto per capirsi, io ho ben poco da giudicare, essendo un mediocre solutore. ;D
Sempre mio personalissimo parere. :)
...io ho tentato lungamente di risolverlo, mi mancava solo quell'ultima parolina....non sono brava, forse troppo razionale per risolverlo col cuore come hai fatto tu...però non potevo mai arrivare a pensare che un arbitro CONTA LENTO...un arbitro di boxe conta e basta. I rebus possono emozionare o meno, ma la correttezza, secondo me, dev'essere una regola....
Citazione di: sorellhoya il 06 Ottobre 2012, 12:40:42
però non potevo mai arrivare a pensare che un arbitro CONTA LENTO...un arbitro di boxe conta e basta.
però, in effetti, un arbitro di boxe conta lentamente: "contare" è dire, di seguito "uno, due, tre, etc".
l'arbitro, invece, dice: "uno...(pausa lunga un secondo).... due....(altra pausa)... etc" (eventualmente fino all'out, che "sostituisce" il dieci).
se proprio un appunto bisogna fare al rebus è che, secondo le norme in vigore dal 1927, l'arbitro non può iniziare il conteggio se il pugile che ha mandato al tappeto l'altro non si posiziona nel cosiddetto angolo neutro: nella vignetta, l'arbitro, invece, esegue il conteggio con il boxeur vicinissimo a chi è al tappeto.
per inciso, la regola suddetta fu introdotta qualche settimana prima del match, valido per la corona dei massimi, fra il detentore Gene Tunney e l'ex campione Jack Dempsey.
Quest'ultimo atterrò Tunney, se non erro, al 6° round, ma rimase vicinissimo al pugile caduto (la stessa situazione della vignetta) e non si dette inizio al conteggio fino a quando Dempsey non si allontanò.
Il risultato fu che Tunney rimase al tappeto per almeno 13/14 secondi e l'incontro passò alla storia come il "match dal lungo conteggio".
Alla fine vinse Tunney, ai punti, se non ricordo male, ma con le vecchie regole Dempsey avrebbe riconquistato il titolo.
Citazione di: salmastro il 06 Ottobre 2012, 13:24:31
Citazione di: sorellhoya il 06 Ottobre 2012, 12:40:42
però non potevo mai arrivare a pensare che un arbitro CONTA LENTO...un arbitro di boxe conta e basta.
però, in effetti, un arbitro di boxe conta lentamente: "contare" è dire, di seguito "uno, due, tre, etc".
l'arbitro, invece, dice: "uno...(pausa lunga un secondo).... due....(altra pausa)... etc" (eventualmente fino all'out, che "sostituisce" il dieci).
se proprio un appunto bisogna fare al rebus è che, secondo le norme in vigore dal 1927, l'arbitro non può iniziare il conteggio se il pugile che ha mandato al tappeto l'altro non si posiziona nel cosiddetto angolo neutro: nella vignetta, l'arbitro, invece, esegue il conteggio con il boxeur vicinissimo a chi è al tappeto.
per inciso, la regola suddetta fu introdotta qualche settimana prima del match, valido per la corona dei massimi, fra il detentore Gene Tunney e l'ex campione Jack Dempsey.
Quest'ultimo atterrò Tunney, se non erro, al 6° round, ma rimase vicinissimo al pugile caduto (la stessa situazione della vignetta) e non si dette inizio al conteggio fino a quando Dempsey non si allontanò.
Il risultato fu che Tunney rimase al tappeto per almeno 13/14 secondi e l'incontro passò alla storia come il "match dal lungo conteggio".
Alla fine vinse Tunney, ai punti, se non ricordo male, ma con le vecchie regole Dempsey avrebbe riconquistato il titolo.
..giuro che poi basta.. ;)
se fossi l'arbitro conterei allo stesso modo...né velocemente, né lentamente..la scena ritrae un incontro di boxe e nella boxe così si fa...cosa c'entra il lento e il veloce?
(giuro che non insisterò più....anche perché vedo che nessuno degli arbitri interviene, quindi credo che stia discutendo su una questione di lana caprina ;D)
Ciao Sorellhoya e ciao Sal.
Invece le "osservazioni" bisogna farle liberamente, se si sentono di farle....per me.
In effetti, si può obiettare sul lento e si può "sentire" come nel mio caso....
Sulla scena del pugile troppo vicino all'arbitro, l'autore poteva fare ben poco
Il problema è che se ti metti a meditare sui rebus e li osservi, trovi una marea di incongruenze (almeno sui miei che riguardo, le vedo, anche se mi son detto, la per là, che andavano bene...e magari ricevo apprezzamenti "emozionali" cioè appena risolti..., da qualche solutore).
Ad esempio, se proprio vogliamo usare i raggi X, su questo rebus, ma anche su altri, la chiave VINCE è errata.
Finchè l'arbitro conta e non decreta la fine, GI non vince, semmai VINCERA'
Questo è un errore temporale oggettivo, commesso su molti rebus che ho visto, ma i giudici hanno bypassato.
Ed è, allora, a mio parere, assai più grave del CONTA LENTO, magari l'autore ha colto l'espressione umana dell'arbitro :P, ma VINCE, nella scena, non si potrebbe accettare (sempre essendo cavillosi, s'intende) ... ;D :)