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Discussioni - Paolo Iacomacci

#1
Scandaloso! Iako osa l'inosabile e PLAGIA un rebus del mitico Briga,
al quale ha scopiazz... ehm, al quale si è ispirato, dalla S.E. n. 4633 del 7/1/2021!
Che sfrontatezza!
"Ma è un omaggio," - si difende lui - "non un plaggio!"
(Iako ha detto proprio "plaggio", con due G)
Giudicate un po' voi...
2 1 1'1; 2 2 1'3 = 9 4




PVT come sempre!
#2
Credevate di aver individuato la soluzione di un gioco e invece ve la siete vista rifiutare sdegnosamente dall'autore?!
Benissimo! Raccogliete i cocci del vostro orgoglio ferito e pubblicate qui il vostro "Gioco con Soluzione Alternativa", spauracchio di tutti gli Autori forumisti più intransigenti!!

Il topic è aperto a tutti!! Chiunque può pubblicare qui il suo gioco!!

AVVISO AI SOLUTORI che si vorranno cimentare (nel caso non siano già saturi dal gioco originale...):
LE SOLUZIONI VANNO INVIATE IN PRIVATO ALL'AUTORE DEL GIOCO ALTERNATIVO.

Comincia quel fessacchiotto di Iako che, respinto dal mitico STEP, è ancora di là che batte i pugnetti e i piedini piagnucolando "non è giusto!... non è giusto!"... Che infantile!
LA SOLUZIONE NEL POST SUCCESSIVO !!!




#3
Ieri sera Iako mi ha fatto pena, chino a fondere le meningi su certi giochi impossibili...
gli dedico questo rebus, al tapino. A lui e a tutti i forzati del forum!!
;D ;D ;D

REBUS 4 1, 3 3 1'1 = "5" 8
topi C, tre men d'I = TOPIC TREMENDI
Grazie a chi ha giocato con me!!



Soluzioni in PVT, per favore!!
#4
CAMBIO DI LETTERA A FRASE

Para-noia infinita

C'è chi xxxxx i xxxxxx
alla fine di 'sta pena,
siamo tutti esauriti
da questa quarantena.
Ci sorbiamo annoiati
le pizze sulla tele
coi programmi replicati
rischiamo il varicocele!
Ci teniamo informati
sulla curva discendente
ma finché i xxxxxxxxyxx
saran quattro più di niente
deduciamo, rassegnati,
che la fase seguente
non può essere iniziata;
e torniamo alla serata
malinconica in tivvù
anche se, di sta menata,
nessuno ne può più...
Facciamoci coraggio,
cari amici forumisti,
meno male che Edipeggio
ci fa stare meno tristi!


#5
Ieri sera parlavo al telefono con il mio amico Iako di argomenti molto elevati, e di punto in bianco lui se ne esce
con questa acuta osservazione:
- Pensa che bello se il poker si giocasse con sei carte invece che con cinque! Si potrebbe fare
una tripla coppia! -
- E' vero! - ho esclamato colpito. - Credo che questa opportunità farebbe gola a molti! -
- Ti dirò di più! - ha aggiunto Iako, - pensa se queste coppie, oltre che triple, fossero
addirittura FAMOSE !!! -
All'udire queste parole tanto pregne di intelligenza, gli ho attaccato immediatamente il telefono in faccia
(grazie al mio nuovissimo apparecchio con cornetta e rotella questa cosa è possibile,
che aspettate anche voi amici forumisti ad adeguarvi alle recenti tecnologie?!), e mi sono messo
immediatamente al lavoro per creare questo racconto in cui è celata una


TRIPLA COPPIA DI VERBIS

le cui le soluzioni sono tre coppie italiane famose dello spettacolo...
Un avvertimento per i solutori: sono coppie di cantanti all'ultimo grido,
praticamente avanguardia, magari ancora ignote ai più, ma di sicuro successo per il futuro!
Chiedo scusa a chi non è molto aggiornato sulla musica italiana,
ma in fondo questa è anche l'occasione per conoscere nuovi talenti...


I diagrammi sono, nell'ordine: (4: "3" 2 4 = 6 1 6), (1 1 5! "3" 4 = 9 1 4) e (6 1 2? 2! = 6 1 4). Quest'ultimo verbis, muto, è a domanda e risposta.

Dopo il Diluvio Universale...

Alle prime luci del giorno, il patriarca avverte i sintomi della ROsolia che lo porterà alla morte...
- Quest'arCa va troppo piano! - delirò alla fine dell'agonia. Quindi spirò!
Ecco che il vanitoso pennuto che lui aveva salvato fa la ruota: si crede un sovrano, ma sbaglia!


RISPOSTE IN PRIVATO!!
#6
E' proprio vero che certi parenti sono serpenti!
Ecco cosa accade, in questi giorni di forzate convivenze, nella baita alpina più famosa del mondo...
Altro che monti sorridenti e caprette che fanno ciao!


REBUS 5 3 5 1 1 = 8 3 4
batté rio nonno T O = BATTERIO NON NOTO
Grazie a chi ha giocato con me!!


#7
Andate pazzi per i cartoni dei PROnipoti? Consumate solo cibi PRObiotici pieni di PROvitamine?
E allora questi PRO-VERBIS fanno per voi!!
Per ogni enigma, sono presenti due diagrammi: il primo riguarda il proverbio da indovinare (tutti facilissimi!),
il secondo è quello del verbis da risolvere (uno facile, gli altri due meno...).
Risposte in privato come sempre!
Buon divertimento!!

PROVERBIS N. 1
a) 5 2 2 5 2 5 3 2 6 2 7
Tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino
b) 2 5, 1 3! = 7 4
CA micia, N era = CAMICIA NERA

CAra felina, attenta! A causa delle tue pessime abitudini alimentari, hai perso l'arto aNteriore!



PROVERBIS N. 2
a) 2 9 3 3 6 6 1 5 2 9 3 2 4
Al contadino non far sapere quanto è buono il formaggio con le pere
b) 7 1 9 = 7 10
fattore D istintivo = FATTORE DISTINTIVO

Il coltivatore Diretto ha prodotto kaiser e brie ma poi, deliziato dall'abbinamento,
si è pappato tutto di slancio!



PROVERBIS N. 3
a) 3 2 2 1'7
chi la fa l'aspetti
b) 1 6, 1 5 = 7 6
D azione S tolta = DAZIONE STOLTA

Se ne combini una tremenDa, ricadrà su di te, e ci rimetterai in Serenità!


Grazie a chi ha giocato con me... e a chi mi ha ricordato che dovevo ancora inserire le soluzioni (eddie)!!
;D ;D ;D
#8
REBUSSINO AD&R (3 4 3 ? 2 ! = 5 7)
"Car" doma ria? No! = CARDO MARIANO
Grazie a tutti per aver giocato con me!





PVT grazie!!
#9
VERBIS (2 8 2 7 = 10 9)
AN tennista LA borioso = ANTENNISTA LABORIOSO
Grazie a tutti!!!


PANatta? Uno sportivo!! LAver? Solo un arrogante...
#10
REBUS (7 1, 6 1 6 = 7 7 7)
protési B, ionica E voluta = PROTESI BIONICA EVOLUTA
Grazie a tutti per aver giocato con me!



Soluzioni in privato, per favore!!

#11
REBUS

1 "4" 1 2 1 3 = 9 "3"
T "ambu" R in I usa = TAMBURINI "USA"
Grazie a tutti!!




Soluzioni in privato, grazie!
#12
UN VERBIS DI IAKO

2 3 4 1 1 5 = 2 "7" "7"

LA che mise L a coste = LA CHEMISE LACOSTE

Grazie a chi ha giocato con me!!


Fu LAura ad indossare un pantaLone di velluto canneté

Soluzioni in privato, merci!
#13
TALLOGRAFIA

3 6: 7! = 6 10

SEI COLORI: VISTATO! = SECOLO RIVISITATO


Grazie a tutti quelli che hanno giocato con me!




PVT!!!
#14
Edipo... e di peggio! / Favola triste, risolto!!
10 Giugno 2019, 11:08:07
FAVOLA TRISTE
(Sciarada della malinconia)
2/7 = 9


A questo punto non mi posso lamentare
di come ho vissuto:
del mio lavoro ho campato onestamente,
e ho amato la mia donna in ogni istante
più della stessa vita.
Ricordo quando ci siamo conosciuti
al giardinetto, sotto una pioggia incessante:
lei stava seduta sopra una panchina
con un ombrello grosso come una collina
e restava lì con un sorriso beato
e gli occhi chiusi.
Quando l'ho vista mi si è squagliato il cuore
e non ho potuto fare a meno di esclamare:
"Signorina, finirà per inzupparsi!"
Lei ha aperto gli occhi e mi lanciato
un sorrisetto che non avrei più scordato:
"Secondo me è lei che si bagna:
quest'ombrello è grosso come una montagna!
Venga qui vicino a me, coraggio!"
E io, che adoravo la pioggia di maggio
(o di qualunque mese venisse giù dal cielo),
mi son seduto accanto a lei:
e non mi sembrava vero.
Da quel giorno l'amai teneramente,
e lei mi ricambiò d'amore puro.
Quando sentivamo da lontano i tuoni
correvamo a infilarci gli scarponi
e lei prendeva quel suo ombrellone
formato gigante
grosso come un elefante
e andavamo fuori a goderci l'acquazzone
mentre gli altri rientravano di corsa!
Io a quel tempo non ero assai espansivo
era così bella che un po' mi intimidiva
e allora mi ripeteva
che per lei ero come un orso,
ma anche un xx' xxxxxxx,
e questo mi scioglieva dalla timidezza.
Altre volte per ore la baciavo
(all'epoca ero proprio un xxxxxxxxx!)
e abbiam vissuto anni di gaiezza
trascorrendo la nostra giovinezza
l'uno accanto all'altra
finché dopo breve e improvvisa malattia
(come si scrive nei necrologi sul giornale,
e ogni volta leggerlo fa male)
lei se n'è andata via.
Non sono capace di descrivere
il dolore che ho sentito:
solo chi l'ha provato può capire,
ma qui vi posso dire
che son sopravvissuto solamente
per il bene di nostra figlia
che cercai di scaldare a quella fiamma
che ogni bimbo cerca nella sua famiglia
anche se lo vedevo
che a lei mancava tanto la sua mamma.
Certe notti a gran voce mi chiamava;
io correvo da lei, e la trovavo
seduta sul lettino che stringeva l'orsacchiotto
con la faccina rossa e gli occhi gonfi,
persa in un pianto dirotto
che mi spezzava il cuore.
Gridava: "Mamma, mamma!" e alzava le braccine,
io la prendevo e la stringevo forte,
e benché avessi in cuore solo morte
pregavo Dio che mi desse il coraggio
e le dicevo amore amore amore
la tua mamma non te la posso riportare,
ma qui c'è il tuo papà, aiutami amor mio,
aiuta il tuo papà, e nient'altro mi veniva in mente
perché in me c'era solo dolore.
E allora lei mi dava una carezza
e mi diceva con la vocina rotta
"Papà ho bisogno anche di te".
E così finiva puntualmente che,
benché fossi andato a consolare lei,
era lei che consolava me!
Quando poi è cresciuta e se n'è andata,
il suo papà non l'ha dimenticato,
e io non l'ho dimenticata.
Ma ogni volta che alla domenica
mi veniva a trovare, con la mia tristezza
la facevo diventare malinconica,
e allora a volte inventavo una scusa
per mandarla via prima.
E quando usciva, dietro la porta chiusa,
scoppiavo in un pianto senza fine,
e pregavo Dio di farmi morire.
Io non ho smesso mai di lavorare,
perché lavorare mi aiutava a non pensare
al mio dolore: e quando tardi rincasavo, a sera,
dopo una doccia e una cena leggera,
cercavo di distrarmi almeno un poco
col capitolo di un libro e un'oretta di tivù,
ma il gruppo in gola non andava giù.
Mi infilavo a letto,
sicuro di non potere riposare,
ma ogni volta il miracolo accadeva:
un torpore, puntuale, mi invadeva,
e dormivo di un sonno senza sogni,
e al mattino, quando la sveglia mi destava,
io che ero andato a letto disperato,
mi sentivo forse un po' rigenerato...

Oggi è accaduto che mi son sentito male
e adesso sto in un letto d'ospedale.
Il medico mi ha detto che il mio cuore è malandato.
"Ha lavorato tutti i giorni, per troppe ore!"
mi ha rimproverato, ma lui non ha capito
che mi sono solo arreso al crepacuore...
Hanno voluto avvertire mia figlia,
so che da lontano sta partendo,
ma non so se arriverà in tempo
per rivedere vivo il suo papà
e consolarlo per l'ultima volta
come faceva in passato da bambina
quando mi accarezzava con la sua manina.
In questa stanza c'è troppa luce:
l'infermiera pensa che mi allieti il sole
che entra a fiotti da questi finestroni,
ma io vorrei tanto vedere un temporale!
Adesso, ai piedi del mio letto,
attraverso gli occhi semichiusi
(mio Dio, sento la vita che mi sfugge!)
vedo un'ombra che si allarga piano...
cos'è? E' un ombrello
grosso come un aeroplano,
come quello che, in una piovosa mattina,
ricopriva quasi tutta la panchina!
Sotto ci sei tu! Amore mio,
col tuo sorriso da eterna ragazzina,
mentre gocce di pioggia vorticanti
attorno a te mi sembrano diamanti.
"Come sei bella! Sei come il primo giorno
che ti ho vista seduta ai giardinetti!
Sei come quando avevi trent'anni!!
"Per l'esattezza sono trentatré!" lei mi ha corretto
con quel suo adorabile piglio da maestrina
chiudendo e scuotendo quell'ombrello
grosso come un carretto,
ed ha sfoggiato lo stesso sorrisetto
che in un istante mi fece innamorare.
"E' così per noi tutti, uomini e donne,
che in vita abbia amato e che, riamati,
al nostro amore abbiamo dato voce:
la stessa età di Cristo sulla croce.
Sono qui per tenerti compagnia
in questi ultimi istanti. Ma ti devo confessare
che non ti ho mai lasciato solo
da che sono passata ad altra vita.
Ogni sera, nei momenti più cupi,
quando andavi a letto,  triste e affranto,
io mi sdraiavo con te accanto,
e, passandoti una mano sopra gli occhi,
chiamavo il sonno. E nei tuoi sogni entravo
(e tu che pensavi di non sognare mai!),
e ti portavo a volare su nel cielo,
a vedere le magie dell'universo,
ogni notte un mondo diverso.
Abbiam danzato al suon di mille orchestre,
su prati e monti e fiumi.
Abbiamo aperto mille finestre
su mondi strampalati,
in pace e in guerra,
e abbiam vissuto vite intere e belle
in una sola notte,
e abbiamo visto nascere le stelle.
E in quel tempo dilatato,
ci siamo amati con passione eterna.
Al mattino, con un solo gesto,
per non farti impazzire di dolore e nostalgia
la tua memoria cancellavo. E al tuo risveglio
tu non ricordavi, ma ti sentivi meglio.
Ora però non c'è più motivo
per mantenerti in quell'oblio:
ecco!... RICORDA, amore mio!"
Così dicendo la mano ora solleva
e la fronte mi sfiora...
Dio mio! Esplode la mia mente
sopraffatta dal ricordo sconvolgente
di quei viaggi attraverso le galassie
che ho fatto insieme a lei
in quelle notti infinite!
Ricordo tutto: i cieli, i mari,
gli animali strani, le città splendenti,
i popoli felici o sofferenti,
i pianeti morti e gli astri nascenti,
tutte le meraviglie del creato
che insieme a lei avevo visitato!
Non basterebbero miliardi di parole
per descrivere ciò che rivedo nella memoria,
tantomeno posso farlo in questa storia!
Ma più di ogni altra cosa,
ricordo di averla amata immensamente
più dello spazio, più dell'infinito,
più di quanto mi amò mai la mia bambina
quando la stringevo e le davo una carezza
in quelle cupe notti di tristezza.
"La nostra piccola! Che sarà di lei?",
di getto le domando,
"Che farà da sola?"
Lei mi sorride ancora:
"Non preoccuparti per nostra figlia:
l'abbiamo amata tanto, e lei ci ha riamati.
Io l'ho lasciata troppo presto;
e quando vi lasciai, pregai il Signore
di farmi ritornare, perché da soli sareste stati persi.
Ma mi sbagliavo: tu l'hai cresciuta
come la migliore delle madri
e grazie a te lei ha una vita onesta e piena,
e ben presto si farà la sua famiglia.
Anch'ella sarà amata dai suoi figli
e quando sarà giunto il suo momento,
se ancora ci amerà come fa adesso,
noi saremo ai piedi del suo letto,
e, se vorrà, potrà venir con noi.
Ma questo non accade quasi mai:
è tale il destino di tutti i genitori,
che amano i figli oltre ogni comprensione,
ma quelli prendono altre strade per amore
e scelgono di passar l'eternità
con chi gli fece batter forte il cuore;
come l'hai fatto  tu,
l'ho fatto anch'io."
"E di me che sarà?" le chiedo adesso.
Lei mi regala ancora il suo sorriso
e apre piano l'ombrello
grande come un castello:
"Ancor non l'hai capito?
Il nostro viaggio riprende:
abbiamo così tanto da vedere
e vite intere per poterci riposare
magari soli sopra una panchina
sotto questo ombrellone
grosso come una cantina,
mentre tutto attorno
di pioggia si scatena un finimondo!"
Lei scoppia a ridere, e io rido con lei,
e il suo sorriso brilla come il ghiaccio.
"Bando alle ciance: io sono pronta,
e tu?". Io le infilo la mano sotto il braccio,
e la mia mano ha la forza dei trent'anni
anzi dei trentatré:
"Son pronto anch'io:
andiamo, amore mio!"

PVT !!!

#15
VERBIS (5 1: 4 1 4! = 10 5)

Pioggia di gol nel secondo tempo!

Giova N: otto a zero! = GIOVANOTTO AZERO
Grazie a chi ha giocato con me!!


Dopo un noioso primo tempo a reti inviolate, scende in campo il gran taleNto,
ed è goleada! Al 94° la squadra di casa sfiora il nono gol,
mentre gli ospiti restano a bocca asciutta... che cappotto!

(pvt)
#16
Di un altro verbis proprio non se ne sentiva il bisogno, ma Iako ha tanto insistito.
- Che almeno sia facile! - ho esclamato.
- Facciamolo a rovescio! - ha replicato Iako, che vuole sempre distinguersi.
E allora, eccolo qui!

VERBIS A ROVESCIO (1 4 1 1 3 = 3 1 1 4 1 = 4 6)
Soluzione: o Taro D o mop = POMO DORATO

Grazie per aver giocato!

Assurda alternativa
"Devi scegliere tra il fiume di San SeconDo Parmense e il mocio!"
#17
Edipo... e di peggio! / IMAGO DI IAKO risolto!!!
01 Febbraio 2019, 10:09:20
IMAGO (1 6, 4 2! = 5 1'  "7")
P assoda, stai re! = PASSO D'ASTAIRE
Grazie per aver giocato con me!!




Mentre il Perito fa le sue verifiche, tu non ti muovere!!
(pvt)
#18
Per la serie "I giochi scartati di Iako", ecco un rebus che non ha mai partecipato al Brighellino!

REBUS (3 2 9 = 5 9)
non NA allettata = NONNA ALLETTATA




Grazie per aver giocato con me!!!
#19
REBUS (2 3 3 2 2 4 = 5 5 6)
PO chi col PI si curi = POCHI COLPI SICURI



PVT!!!
#20
Avevo preparato questo rebus muto (7 5 7 5 4 = 10 1'6 11) ma il gatto mi ha mischiato tutte le immagini!!
Abbiate pazienza, sistematele voi nell'ordine giusto e risolvete con simpatia!!


#21
REBUS ( 1 4'3 2 4 = 6 8 )
S coll'oro VI nato = SCOLLO ROVINATO
Grazie per aver giocato con me!!





pvt!!!
#22
Al contrario di Pierino, la sua compagna di banco Pieretta
ci tiene molto ad essere brava a scuola!
E' per questo motivo che ogni tanto, di notte nel suo lettino,
fa sogni agitati: questa volta ha sognato
alcune cose che la fanno assai penare!

ANAREBUS 1 8 2 9
Probi l; medi I, G; emerito A = I PROBLEMI DI GEOMETRIA



#23
Durante uno degli ultimi viaggi, ho immortalato con la mia fotocamera una scena davvero bizzarra...
Mai visto un cartellone pubblicitario più assurdo!
Non ho potuto fare a meno di elaborare un delirante

REBUS (2 6 2 1 6 = 4 4 9)
US armeno sa C carina = USAR MENO SACCARINA
Grazie per aver giocato!!!



PVT!!!
#24
La vendetta del Direttore

Il Direttore dell'hotel era arrabbiatissimo!
Per colpa di quel Caxio e del suo assurdo rebus di preselezione, quella che poteva essere la più grossa occasione della sua vita professionale era andata in fumo!!!
80mila prenotazioni... quando gli sarebbe ricapitato??!! Per non dire della possibilità di rifilare a tutti quei fissati l'orribile vino in cartoccio che gli stava da anni sul groppone, e quelle tartine scaffetute che tentavano di scappare ogni volta che gli addetti alla cucina aprivano il frigorifero... Maledetto Caxio!! Ormai soltanto i due tizi che avevano superato il test bighellonavano al bar della hall (naturalmente senza consumare un bel nulla, quei taccagni!!) mentre quasi tutti gli altri aspiranti partecipanti erano già ripartiti...
Oltre al danno economico, restava la beffa di quell'enigma... CIPOLLE BIANCHE... ma che diavolo voleva dire POLLE ??!! Il Direttore ci aveva rimuginato per due notti... dapprima aveva pensato alle pozzanghere in cui sguazzava lui stesso quando si concedeva qualche giorno di ferie alle terme, poi aveva pensato addirittura alle galline... ma le galline hanno le ANCHE??
Il significato della frase risolutiva gli era rimasto oscuro... Aveva prima di tutto cercato Caxio per farsi dare una spiegazione, ma costui, dopo aver combinato il guaio, se l'era data a gambe... Allora era andato dai due taccagni, ma quei due (tali Alcinoo e Luca Greco... nomi che suonavano falsi lontano un chilometro... a proposito, meglio dare una controllatina ai documenti che avevano lasciato in reception...), gonfi come tacchini a Capodanno, lo avevano guardato con sufficienza e non si erano nemmeno degnati di rispondergli!!
Proprio ora però, mentre si torceva nervosamente le mani in preda all'ansia, gli venne un'idea... forse poteva chiedere lumi ad uno dei sedicenti enigmisti che non avevano ancora lasciato la camera... In effetti uno degli addetti dell'albergo lo aveva avvisato che un tal Iako (un altro di cui controllare i documenti...) si attardava ancora nella sua stanza interpretando un po' troppo liberamente la simpatica tradizione di prelevare qualche souvenir dell'hotel... forse poteva andare a verificare di persona e magari estorcere al tizio qualche spiegazione sulla soluzione dello stramaledettissimo rebus... sempre che quel somaro fosse in grado di fornirgliela.
Sali dunque al piano e bussò socchiudendo la porta: - Permesso?... -
- Avanti! Chi rompe? -
Il Direttore vide un tipo tarchiato sulla cinquantina, intento a cacciare in una valigia il set completo di asciugamani.
- Ehm, signor Iako, vedo che si sta dando da fare... -
- E a lei che gliene frega? E' forse il Direttore? Mi dia una mano, piuttosto, invece di stare lì impalato come uno stoccafisso! -
" Meglio non rivelare la mia identità, per non mettere questo fesso sulla difensiva..." pensò il Direttore, premendo sul coperchio della valigia mentre Iako chiudeva a forza la zip.
- Sta andando via anche lei? -
- No, sto facendo pratica per l'esercitazione di evacuazione antincendio - rispose acidamente il cliente, cominciando a svitare le lampadine a led dell'ingresso. - Certo che vado via, come quasi tutti del resto, per colpa di... -
- Di Caxio! - lo anticipò il Direttore, - Quel tipo ha combinato un bel guaio, con quella stupida idea del rebus di preselezione... -
- Caxio non c'entra nulla in questa storia, mi creda - tagliò corto Iako, - io lo conosco bene e non avrebbe mai concepito un rebus così assurdo... so ben io chi è il responsabile di questo disastro! -
Il Direttore ebbe un tuffo al cuore: - Sta dicendo che... -
- Che quell'impostore ha fregato tutti. Si è fatto passare per Caxio e ha convinto anche il Direttore dell'hotel, che detto tra noi deve essere un vero fesso: non si è nemmeno accorto di quando è stato installato il sistema di rilevazione vocale e apertura/chiusura della porta della sala conferenze... dico io, che asino! - esclamò tutto d'un fiato Iako cominciando a sradicare dalla parete del bagno l'asciugacapelli.
Il Direttore arrossì, ma continuò: - Scusi, ma lei conosce la vera identità di quell'imbroglione? -
- Certo! Non è altri che Gigiotto, un losco figuro davvero: una mente brillante ma, purtroppo, votata al male per il puro gusto di umiliare chi non riesce a risolvere i suoi enigmi! Meno solutori ha, più gode! Gli auguro di passare il resto della vita a tentare di risolvere sudoku e futoshiki, sbagliandoli tutti! Ma ho trovato il modo per vendicarmi... -
"Che ambientino questo dell'enigmistica" - pensò il Direttore, "ma forse da questo spregevole individuo posso farmi dire il modo per vendicarmi pure io, anche se mi costerà qualche suppellettile..."
- E come pensa di farlo? - azzardò il Direttore.
- Ecco qua - disse Iako, interrompendo per un attimo l'asportazione dei tendaggi e porgendo al Direttore un foglietto ripiegato.
Il Direttore lo aprì e, dopo un'occhiata veloce, a stento trattenne un grido d'orrore. - Per carità, ancora questo rebus infernale! Non lo voglio più vedere! -
- Lo osservi bene, pezzo di somaro, non vede che è diverso?? -
Il Direttore si costrinse a osservare meglio il disegno:



Quel tipaccio aveva ragione. - E' vero, signor Iako, mi scusi... Lì per lì ho pensato fosse identico: stessa vignetta, stesso numero di lettere delle parole, stesse lettere... -
- Grafemi - precisò bruscamente Iako - ma il testo nei fumetti è cambiato, non vede? -
- Vedo. Ma questo come potrebbe aiutarm... ehm, aiutarla a vendicarsi di Gigiotto? -
- Semplice. Nessuna vendetta è più dolce di quella perpetrata con le stesse armi di chi ci offese. Gli invierò questo rebus, precisando che è DEDICATO A SUA SUOCERA. So per certo che Gigiotto è molto affezionato alla madre di sua moglie, ed essendo lui un abile solutore, benché umanamente spregevole, quando troverà la frase risolutiva ne sarà colpito duramente... Ma non so perché le sto raccontando tutto questo, non so nemmeno chi lei sia! Comunque grazie per l'aiuto, ora me la devo filare: non vorrei mai incontrare il Direttore mentre esco senza pagare: potrebbe insospettirsi vedendo che mi trascino dietro il TV OLED da 55 pollici! -

PVT!!!



#25
Appena tornato da Wimbledon, il nostro simpatico tennista australiano va incontro a una grossa delusione: chissà quante lettere di ammiratori pensava di ricevere nel frattempo! Forse ignora che oggi le lettere non le scrive più nessuno...

REBUS ( 1 4 5 5 1 = 5 11)
E poca posta Tomic à = EPOCA POSTATOMICA
Grazie per aver giocato con me!!!




pvt!!!
#26
Il nostro povero comandante platinato vorrebbe tanto andare a fare la spesa,
ma qualcosa rischia di fargli saltare il programma!


REBUS A CAMBIO
7 4 3 = 6 8
Straker (I) iper (T) ufo (T) = STRIKE RIPETUTO
grazie per aver giocato con me!!!




pvt!!!
#27
Il solito Pierino, pago del successo ottenuto con la maestra come ci ha raccontato il sempre brillante Gigiotto, ci è ricascato: si è ancora addormentato in classe!
E, come sempre, ha sognato le cose che gli piace fare!


REBUS (1 4 1; 1 3; 1 5; 1 8 = 11 5 9)



PVT!!!

#28
Pierino, si sa, non va forte in grammatica, anche perché in classe dorme... e sogna le cose che ama!!

REBUS 3 1 4 1 4 1 5 1 = 11 9
Ott I, miss I, mele C, corni E = OTTIMISSIME LECCORNIE



pvt!!!
#29
REBUS (5 6 2 6)
p.l. 2 6 1; 4 1 5!

CI elogia L; lodi S abbia! = CIELO GIALLO DI SABBIA
Grazie per aver giocato!!!


Qualcuno, fra sé e sé, non gradisce le parole lusinghiere che la personalità profonde nei confronti di Bottas...
Attenzione! Il dialetto pseudo-siculo non rileva per la soluzione... è solo per ridere!!




PVT!!
#30
REBUS (6, 5, 6)
pl 5(-B) 9(-I) 2 3

bruco (-B) lamentasi (-I) al via = RUCOLA, MENTA, SALVIA




PVT!!!