Ci ho preso gusto e oggi vi propongo un enigma che già postai qui diversi anni fa. All'epoca temevo me lo bannassero, ma filò via liscio e quindi lo rimetto per i nuovi Enigmisti: è facilissimo e leggero leggero. Buon divertimento
*soluzioni in pvt. grazie *
LA RETATA
E' vero commissario
che un tempo io battevo,
ma giuro sono anni
che ormai tiro diritto.
Io non le dico palle:
a quell'incrocio vede,
io ero lì per caso,
non stavo lì in attesa.
Quanto al passante poi,
non l'ho neppure visto:
stavo più in fondo creda,
non l'ho manco sfiorato.
Ci sono dei pericoli
lo sa in questo campo:
un tempo ero Veronica,
e non perdevo un colpo!
Sia buono commissario,
ho il doppio dei suoi anni
ho avuto dei rovesci,
legnate a non finire.
Se dice che mi crede
infilo il corridoio, le faccio
un bel servizio e
me ne scappo al volo!
E' vero commissario
che un tempo io battevo,
ma giuro sono anni
che ormai tiro diritto.
Io non le dico palle:
a quell'incrocio vede,
io ero lì per caso,
non stavo lì in attesa.
Quanto al passante poi,
non l'ho neppure visto:
stavo più in fondo creda,
non l'ho manco sfiorato.
Ci sono dei pericoli
lo sa in questo campo:
un tempo ero Veronica,
e non perdevo un colpo!
Sia buono commissario,
ho il doppio dei suoi anni
ho avuto dei rovesci,
legnate a non finire.
Se dice che mi crede
infilo il corridoio, le faccio
un bel servizio e
me ne scappo al volo!
*soluzioni in pvt. grazie *