Il mistero del pedinato

Aperto da Eutidemo, 16 Agosto 2019, 12:51:59

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

Eutidemo

So bene che questo è un sito dedicato agli "analisti" dei nostri Servizi segreti, e non agli "agenti operativi"; ma, secondo me, l'"enigma" può risultare interessante per entrambi.
Come certamente saprete, gli "smartphone" di ultima generazione, di cui i nostri Servizi possono oggi  disporre, sono dotati di:

1)
Un "tracciatore di segnale", per mezzo del quale, avendo a disposizione il numero  di telefono di un altro "smartphone", questo appare evidenziato  su quello nostro (dentro una mappa-navigabile) con uno scarto di pochi centimetri dalla posizione nella quale si trova l'apparecchio tracciato; fino a pochi anni fa, invece, questo era possibile solo da postazioni fisse, ed il cellulare veniva tracciato sulla mappa con uno scarto di qualche metro.

2)
Un "identificatore biometrico vocale automatico", per mezzo del quale, telefonando allo "smartphone" tracciato, il nostro automaticamente rileva se la voce corrisponde esattamente a quella del proprietario dell'apparecchio; ed infatti, un tempo, si usava il trucchetto di prestare il proprio cellulare a terzi, al fine di creare false "piste civetta".
Fino a pochi anni fa il nostro "identificatore biometrico" dell'epoca non era in grado di scoprire l'eventuale uso di "simulatori di voce", tali da imitare quasi alla perfezione la voce di un'altra persona; ora se ne trovano di ottimi anche su INTERNET, ma "assolutamente nessuno" in grado di ingannare il nostro "identificatore biometrico vocale automatico".

3)
Un "rilevatore di voce", anche a cellulare non in linea.


***

Qualche giorno fa, durante una "esercitazione sul campo", io dovevo "fungere" da pedinato, ed altri due agenti da pedinatori; i quali, rintracciato subito il segnale del mio cellulare,  si misero in breve "alle calcagna" della mia vettura.
Però, ovviamente:
- la mia vettura poteva essere guidata da un mio amico;
- il mio cellulare poteva essere in tasca a lui.
Per cui, i due pedinatori, prima rilevarono i suoni a telefono spento, e identificarono la mia voce canticchiare; poi, per sicurezza, mi telefonarono, ed io risposi:
"Ehi, ragazzi...se vi avvicinate ancora un po' mi staccate la targa!". E, in effetti, erano proprio attaccati alla mia auto.
Al che, quello che mi aveva chiamato, dopo aver verificato che l'"identificatore biometrico vocale automatico" aveva identificato la mia voce nel cellulare, fece:
"Ok, ti abbiamo 'tanato'. Adesso accosta e poi ci andiamo a prendere un caffè."
"Va bene!"
feci io.
Le due vetture parcheggiarono una dietro l'altra, e i due pedinatori scesero affacciandosi al finestrino della mia auto: ma al volante non c'ero io, bensì il mio "partner".
Fattolo scendere, essendo sicuri che io fossi nascosto da qualche parte a bordo, scannerizzarono la mia auto con un "rilevatore di calore"; ma, a parte il motore (il cui segnale è comunque diverso), nell'auto non c'era "niente di caldo" che rivelasse la presenza di un secondo passeggero.
A quel punto, a dire il vero, il più anziano dei due intuì il trucco, ma era troppo tardi; io ero già alle loro spalle.
A questo punto sta a voi:
- indovinare l'espediente che avevo utilizzato per ingannare gli inseguitori (il che non è poi così difficile);
- trovare una soluzione per evitare che, in futuro, i nostri agenti possano essere ingannati da tale trucco.

***

E' una incombenza che hanno dato a me, visto che sono io che ho creato il problema; ma, se qualcuno mi aiuta, mi fa un favore! ;D
Grazie! ;)
***

NOTA
Precisazione al "Mistero del Pedinato".

Mi scuso per non aver precisato che il  "rilevatore di voce", anche a cellulare non in linea, è in grado di accendere "da remoto" un apparecchio spento, e poi, quindi, volendo, anche di chiamarlo.
Ma, ai fini dell'"enigma", la cosa non ha particolare rilevanza, in quanto se il telefono fosse stato acceso, le cose si sarebbero svolte nello stesso modo; quindi mettiamola così, per rendere la cosa meno complicata.

Eutidemo

Possibile che ancora nessuno abbia indovinato?
Eppure non è poi così difficile ;)

Eutidemo

Tanto per ulteriore chiarimento, ovviamente non ho usato il trasferimento di chiamata, perchè se ne sarebbero accorti subito ;)

reg

Eri nascosto sotto l'auto in un posto fatto appositamente per accoglierti. Quando i due pedinatori si sono affacciati ai finestrini anteriori sei sgattaiolato non visto e ti sei palesato alle loro spalle.

Ritengo questa risposta fattibile anche se non è la tua  ;D ;D
LOLA    

Eutidemo

#4
Ciao Reg. :)
Mi dispiace, ma non è così, in quanto il tuo espediente, sebbene indubbiamente molto intelligente ed arguto, tuttavia non sarebbe stato nè teoricamente nè praticamente realizzabile, poichè:
a)
"Doppifondi-veicolari" del genere sono tecnicamente realizzabili solo in un grosso camion o in un TIR (ed infatti, in alcuni casi, sono stati effettivamente utilizzati su tali veicoli);  però sono tecnicamente quasi impossibili da realizzare in una normale vettura moderna.
Comunque, l'alterazione della volumetria interna-esterna salterebbe subito all'occhio.
b)
Quando i pedinatori fermano un auto, per motivi di sicurezza, non si affacciano mai "contemporaneamente" a un finestrino o ai finestrini, ma uno dei due resta sempre un po' arretrato per ovvie "ragioni tattiche"; per cui, se io fossi sgattaiolato da sotto, uno dei due mi avrebbe sicuramente visto.
c)
In ogni caso, come avevo scritto, essendo sicuri che io fossi nascosto da qualche parte a bordo, i due "pedinatori" scannerizzarono la mia auto con un "rilevatore di calore"; ma, a parte il motore (il cui segnale è comunque diverso), nell'auto non c'era "niente di caldo" che rivelasse la presenza di un secondo passeggero...neanche sotto l'auto in un posto fatto appositamente per accoglierlo.

***
Per cui il tuo espediente, sebbene indubbiamente molto intelligente ed arguto, tuttavia non sarebbe stato nè teoricamente nè praticamente realizzabile!
Però sono sicuro che, almeno il primo rebus, stai lì lì per risolverlo; come ho detto, infatti, non è poi così difficile da capire...bisogna solo rifletterci un po'.
Infatti uno dei due agenti pedinatori (una donna) lo aveva capito...ma troppo tardi.
Il secondo rebus, cioè come trovare una soluzione per evitare che, in futuro, i nostri agenti possano essere ingannati da tale trucco, forse è un po' più complicato; almeno nella "vita reale".
Ma una mezza idea, forse, mi è venuta!
Ciao, e grazie per aver pensato ad una possibile soluzione! ;)

Eutidemo

Ciao Simona09. :)
A parte il fatto che i miei pedinatori non erano fessi fino a questo punto, in ogni caso tale ipotesi è impossibile:
a) in quanto ci siamo parlati al mio telefono, e non di persona.
b) Il mio telefono era indubbiamente nella macchina davanti (la mia), in quanto localizzato lì, e poi, comunque ritrovato lì.
Però, comunque, la tua, sebbene errata, era una ipotesi fuori degli schemi; e, già solo per questo, molto apprezzabile! ;)
Prova ancora.
Ciao :)

PS
Ora esco e torno domani, per non credo che potrò rispondere ad altri interventi fino a domattina o al pomeriggio.




reg

#6
Nell'auto seguita dai pedinatori c'era.
Il tuo partner
Il tuo telefono
Un registratore con tue frasi già programmate.

Buon lavoro  :D
LOLA    

Eutidemo

Ciao Reg. :)
Ottima ipotesi; però non poteva essere un registratore, perchè io, dal mio telefono, ho colloquiato a "botta e risposta" con i miei pedinatori:
----------------------------------------------------------
"Ehi, ragazzi...se vi avvicinate ancora un po' mi staccate la targa!". E, in effetti, erano proprio attaccati alla mia auto.
Al che, quello che mi aveva chiamato, dopo aver verificato che l'"identificatore biometrico vocale automatico" aveva identificato la mia voce nel cellulare, fece:
"Ok, ti abbiamo 'tanato'. Adesso accosta e poi ci andiamo a prendere un caffè."
"Va bene!" feci io.

-------------------------------------------------------------
In realtà la conversazione fu un po' più lunga, con domande e risposte a tono; ma per ragioni di spazio, io l'ho abbreviata un po'.
Però anche accorciata si capisce che stavamo parlando "in diretta". ;)

phoenix2960

#8
Tu ed il tuo partner eravate connessi in viva voce attraverso due altri cellulari sconosciuti agli agenti.
Tu seguivi il percorso dell'auto tramite il GPS del telefono e un'app tipo il real-time location di GoogleMaps, quindi  pedinavi i pedinatori a distanza di sicurezza e hai risposto a tono tramite il viva voce del telefono sconosciuto

P:S: potresti aver seguito i pedinatori anche tramite un drone.
Citazione"ma era troppo tardi; io ero già alle loro spalle."
non specifica che tu fossi dietro di loro in carne ed ossa!
23 novembre 2019
02 dicembre 2023


GIFT


Eutidemo

Ciao phoenix2960 :)
Hai sostanzialmente indovinato: BRAVISSIMO!!! ;)
La tua soluzione è infatti praticamente corrispondente a ciò che è realmente accaduto, sebbene non del tutto; ed infatti, essendo io d'accordo con il mio partner sul percorso che lui avrebbe seguito, non avevo bisogno di particolari espedienti tecnologici per "pedinare i miei pedinatori".
Ma, a parte questo, la tua soluzione è sostanzialmente ESATTA! :)

***
Il trucco che ho utilizzato, era di una banalità estrema, e non aveva assolutamente niente di "tecnologico".
Ed infatti, io non avevo fatto altro che prestare la "mia" macchina ed il mio cellulare al mio "agente-partner" (in queste esercitazioni, in genere, si lavora sempre in coppia), il quale lo aveva messo nella tasca interna destra della sua giacca, mentre, nella tasca sinistra, teneva il suo.
Poi cominciò a seguire un percorso stradale che avevamo concordato insieme, ed io lo seguivo a distanza di sicurezza guidando la "sua" macchina.
Non appena lui si è visto seguito da vicino dai pedinatori, senza farsi vedere, con il "suo" cellulare mi ha chiamato sul "mio" cellulare di scorta (occulto) ; ed io ho subito cominciato a canticchiare in VIVA VOCE, di modo che i due pedinatori potessero identificarmi dal "mio" cellulare primario, mentre io accorciavo le distanze dalle loro auto.
Quando, poi, mi hanno telefonato su quest'ultimo, il mio amico:
- ha estratto di tasca il mio cellulare,
- ha preso la loro chiamata (restando zitto),
- lo ha messo all'orecchio facendosi vedere da dietro come se ci stesse parlando dentro.
Nel contempo, io ho risposto in VIVA VOCE dal "suo" cellulare, mentre, sempre in VIVA VOCE  ascoltavo parlare i pedinatori nel "mio" cellulare; i quali pensavano che io gli parlassi al telefono dalla macchina che li precedeva, mentre, invece, io gli parlavo da una macchina che li seguiva a breve distanza.
Cioè, la voce che l'"identificatore biometrico vocale automatico" aveva scannerizzato era davvero la "mia", e proveniva effettivamente dal "mio" cellulare...solo che che IO NON ERO LI' a parlarci direttamente dentro, ma lo facevo attraverso un altro cellulare ("telefono ponte")!
Ora devo trovare un sistema per evitare che, in futuro, i nostri agenti possano essere ingannati da tale trucco; ci sto pensando.
Hai qualche suggerimento?
***
Un saluto a tutti, anche a chi ha provato ad indovinare, non riuscendoci per un pelo! ;)

phoenix2960

Citazione di: Eutidemo il 20 Agosto 2019, 11:36:54
Ciao phoenix2960 :)
Hai sostanzialmente indovinato: BRAVISSIMA!!! ;)

Grazie!  :D (sono una rappresentante di quello che quando sono nata  era ancora definito gentilsesso o sesso debole  ;D)

Sto pensando ad una soluzione per evitare il trucco del telefono ponte, ma al momento l'unica cosa che mi viene in mente e' una microcippatura di massa!  ;D ;D
23 novembre 2019
02 dicembre 2023


GIFT


Eutidemo

Citazione di: phoenix2960 il 20 Agosto 2019, 13:54:12
Citazione di: Eutidemo il 20 Agosto 2019, 11:36:54
Ciao phoenix2960 :)
Hai sostanzialmente indovinato: BRAVISSIMA!!! ;)

Grazie!  :D (sono una rappresentante di quello che quando sono nata  era ancora definito gentilsesso o sesso debole  ;D)

Sto pensando ad una soluzione per evitare il trucco del telefono ponte, ma al momento l'unica cosa che mi viene in mente e' una microcippatura di massa!  ;D ;D

;D ;D ;D