Delano Canini, investigatore dell'incubo. (SOLUZIONE)

Aperto da I ladroni d'Aria, 06 Dicembre 2007, 16:24:56

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I ladroni d'Aria

Eccoci qua! Ci presentiamo, siamo I ladroni d'Aria, si, si avete capito bene, I ladroni d'Aria.
Chissa' come mai hanno scelto questo nick, vi domanderete (e se non ve lo domandate tanto ormai l'abbiamo scritto e vi tocca leggere ...  :wink: ).
Vediamo di fare qualche ipotesi:
perche' siamo belli da togliere il fiato ? ... ehm no, proprio no ...
perche' siamo cosi' bravi da mozzare il respiro ? ... no, no, nemmeno quello ...
... beh una ragione c'e', o meglio un trucchetto ... e che trucchetto poteva mai essere se non ... enigmistico ?  :D

E come primo gioco vorremmo proporvi un Verbis ( 10 "5" 7 2 8 ) ... con un po' di contorno ;)

Delano Canini, investigatore dell'incubo
Quella mattina finalmente potevo dormire un po' di piu', l'ultima indagine mi aveva letteralmente tolto il sonno.
Certo, a fare l'investigatore dell'incubo non si puo' pretendere di dormire sonni tranquilli.
Stavo li' sul letto disfatto dove mi ero gettato con ancora la giacca indosso solo poche ore prima quando ...
"Delano! Delano!" la voce come proveniente dall'oltretomba.
"Oh no!" ho pensato "un altro incubo" ma ero stato ottimista.
Era Gronchio che urlava a squarciagola, cosi', dalle nebbie di Avalon dove vagavano i miei pensieri udii me stesso rispondere seccato
"Giuda Ballerino! Cosa c'e' Gronchio ?" e, come sempre, subito mi pentii della domanda.
"C'e' la figlia dell'unico fratello rimasto scapolo ... sai quello delle spose ?".
Rassegnato mi tirai su dal letto piu' stanco di quando mi ero steso e andai alla porta.

"Buongiorno, sono la figlia di Otto Rosenthal, Jasmine" imbambolato dagli occhi di ghiaccio che mi fissavano tra lo stupito e lo sdegnato
riuscii a sillabare "Buongiorno sono Canini, Delano Canini, desidera ?".
La valchiria mi disse, con molto piu' sdegno e molto meno stupore, "Non mi fa nemmeno entrare ?"
"Oh certo, mi scusi, per di qua, andiamo nel mio studio" anche se so di essere parecchio indulgente con me stesso a chiamarlo cosi'.
Le gambe chilometriche della mia, forse, futura cliente fecero volute imbarazzanti per poi posarsi una sull'altra con una movenza che non poteva non esser studiata.
"Lei si occupa di misteri, non e' cosi' ?" mi disse con freddezza.
"Di incubi, per la precisione" corressi io, cercando di usare lo stesso tono da tempesta artica.
"Ecco ... proprio di un incubo le volevo parlare ..." mi distesi sulla spalliera cercando di nascondere il fastidio che la barba di due giorni mi procurava.
"Mi dica ... mi racconti ..." e lei, spostando una ciocca biondo cenere dal viso ando' subito al sodo
"Senta, io non credo a queste cose, lo premetto ma ... insomma ... mio padre mi e' apparso in sogno !".
Con una smorfia sprezzante risposi "Beh, fin qui niente di straordinario" non potevo non vendicarmi del suo sdegno nei miei confronti.
Lei riprese "Mi lasci continuare prego!" il che pose fine alla mia ironia.
"Mi appare in sogno come un fantasma, sa e' morto ormai da sei anni, e ogni volta mi apostrofa ossessivamente cosi:
Ascolta cio' che sto per dirti: travolto dalla passione della bella stagione, rimasi vittima del sentimento piu' alto."
Fini' la frase quasi in preda ad un attacco isterico.

"Si calmi signorina, non c'e' niente di strano ..." ma non riuscii nemmeno a finire la frase.
"Certo che e' strano! Io sono una persona equilibrata e questo sogno non ... non e' frutto della mia immaginazione.
E mio padre e' morto nel sonno in pieno inverno!" mi grido' in faccia con occhi gelidi.
Poi, piu' calma "Lei indaga negli incubi, bene, questo e' un incubo, indaghi! La paghero' bene.
Sono sicura che mio padre vuole dirmi qualcosa, qualcosa di importante, me lo sento!"
Rimasi per qualche istante muto, in contemplazione di quella dolce bellezza rivelata cosi' inaspettatamente ma, probabilmente, anch'essa studiata per convincermi ...
non che servisse, aveva gia' detto che avrebbe pagato bene ...
"Non si preoccupi signorina, ho gia' una pista da seguire" mentii spudoratamente fissandola negli occhi con uno sguardo da ... totale babbeo.

Queste, ovviamente, sono cose da confidare strettamente in PRIVATO

P.S. Ci scusiamo in anticipo con i cultori dell'originale investigatore dell'incubo per questa goffa imitazione

I ladroni d'Aria

Altro che Delano, qui ci sono veri investigatori!

Amadeus2
_et_
salmastro
leti67
revox


I ladroni d'Aria

Le indagini continuano ...

Il mio cervello inizio' a ingranare nonostante il torpore latente mentre la valchiria si accendeva una strana sigaretta senza filtro sul cui pacchetto notai scritte in cirillico.
Il sonno, il sogno, l'incubo, il risveglio ... un tema troppo ricorrente in tutta questa storia, qualcosa deve voler dire.
"Signorina Jasmine avrei bisogno di un'altra informazione ... suo padre, Otto, nome tedesco vero ?"
Le sue labbra divennero due sottili linee rosse nell'atto di soffiar via l'ultima voluta di fumo azzurrognolo.
"Si, la mia famiglia viveva a Berlino Est prima della caduta del muro, poi ci siamo trasferiti qui in Italia"

I ladroni d'Aria


I ladroni d'Aria


I ladroni d'Aria

Ecco arrivare un altro provetto investigatore ...

mathias


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...

"Capisco ... e di cosa si occupava, qual era il suo lavoro ?" le chiesi senza troppa convinzione di aver preso la strada giusta.
"Era un impiegato del ministero degli esteri della Germania Est, uno dei pochi ad aver il privilegio di poter uscire dalla cortina ma ... "
E due piccole rughe, prima inesistenti, incresparono la sua fronte.
"La prego continui, cosa la turba ?" provai ad incalzare.
"Beh, ecco ... credo che il suo lavoro fosse solo una copertura, ho il sospetto che facesse parte dei servizi segreti."

I ladroni d'Aria

Comunicazione di servizio:
E' stato evidenziato maggiormente l'esposto del verbis.

I ladroni d'Aria

Sbuca dalle nebbie dell'incubo ...

frankfrankfrank


I ladroni d'Aria

...

Poi il volto della la valchiria dagli occhi di ghiaccio s'illumino' per un istante "Ho dimenticato di dirle un particolare ma, forse, non e' importante ... "
"In questi casi anche il minimo dettaglio puo' essere fondamentale" risposi cercando di darmi arie da Sherlock Holmes "la prego, continui"
"Dopo aver detto quella frase il fantasma di mio padre mi sussurra una serie di numeri" prosegui' estraendo un foglietto ripiegato dalla tasca della pelliccia di Astrakan.
"Ecco qua ... 5: 4'6 1'6 1'4 5 ... le dice niente ?" mi fissava ora con aria interrogativa e un po' titubante.
"Ha provato a giocarli al lotto ?" ironizzai nonostante mi fossi ripromesso di non farlo piu' con lei.
Ma il suo sguardo severo fulmino' il mio sorrisetto ammiccante e mi sentii di nuovo in balia del suo fascino di donna tutta d'un pezzo.

I ladroni d'Aria

A differenza di Delano, c'e' chi sa come far fruttare quei numeri ...

Elle


I ladroni d'Aria


I ladroni d'Aria

E chi se non lui sa intepretare i sogni ?

REM
(nel senso di Random Eyes Movements ? :roll:)


I ladroni d'Aria

Svelano il mistero dell'incubo anche:

inca
winter81
nick.vv



I ladroni d'Aria