La Settimana ....insoluta

Aperto da sandro70, 27 Settembre 2013, 17:54:05

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cry74

non era certo semplice! però verdone e suv  si incrociavano bene... e mi è caduto l'occhio per fortuna nel punto giusto tra le varie possibilità.
in questa nuova ho il vuoto sul rebus stereo... ma ci penso domani con calma

abab

Sulle crittografate 40539 a pag. 7 ricorre solo 2 volte il n° 13 ma non capisco che lettera possa essere.....   8)

abab

Sulle crociate 40552 a pag. 11: per lo più il "marcatore" non è chi realizza il goll, bensì chi blocca l'attaccante avversario..... >:(

cry74

#873
non so se è corretto ma proverei con una ''G'' nelle critto.
per il marcatore penso che si usi in entrambi i significati
Stereo risolto!

abab

Ecco, sono noci. Sei brava Cris, grazie.   :)

cry74

brava non sempre...ogni tanto un po' di intuito, ma a volte mi incarto anch'io, buona serata

abab

#876
La SEE4406 è qui: un barbudos mi osserva sorridente....

abab

A pag27 la Sinfonia 40688 è in attesa....

abab

Ho cancellato e ricaricato, ma il corvo parlante a pag 35 rimane bianco...... :o

cry74

adesso vado a sfogliarla... non ho ancora avuto tempo

crissi

Citazione di: abab il 01 Settembre 2016, 11:34:55
A pag27 la Sinfonia 40688 è in attesa....
a pag 27 la sinfonia  40688 è....risolta! :D :D :D
il più bel gioco della settimana!
e ho anche trovato l'animale "avanzato" ;D

abab

È comparso finalmente il corvo ed ho subito trovato il desiato oggetto. Situazione Sinfonia: riempite 8 conne a destra, forse anche giuste, ora sto ragionando come far stare tutte quelle parole in due sole cornici. Per risolvere questo gioco bisogna essere eccellenti..... :-[

spiderbat

Approfitto di questo thread, perché non mi sembra valga la pena di aprirne uno apposito, per parlare di una definizione delle PC a schema libero 40578, apparse nel numero 4405 della SE a pag. 24. Per correttezza ho atteso che uscisse la 4406 e che le soluzioni fossero quindi di dominio pubblico e, per ulteriore scrupolo, scrivo quanto segue in caratteri non direttamente leggibili. Lo schema è, a mio parere, perfettamente valido da un punto di vista enigmistico, ma contiene un'imprecisione che, dato il peso dell'argomento e la disinformazione che viene propalata in proposito, anche in malafede, credo valga la pena di chiarire.


La definizione 14 V è: "Colpito da radiazioni radioattive", a cui corrisponde la soluzione "contaminato". La definizione stessa è, se si vuole, un po' buffa: "radiazioni radioattive" è come dire "pugni pugnaci", mentre ovviamente chi può essere pugnace è il pugile che li dà. Il termine tecnicamente corretto sarebbe stato "radiazioni ionizzanti", ossia radiazioni con energia tale da poter rompere i legami atomici. Tuttavia mi rendo perfettamente conto che "radiazioni ionizzanti" è un termine strettamente tecnico e probabilmente non proprio adatto per una definizione, salvo forse per quegli schemi in cui ne compaiono come "affluente dell'affluente di un fiume dell'Asia Orientale"... ;)
La soluzione "contaminato" invece non è precisa e si presta ad equivoci. Una soluzione esatta (e anche troppo ovvia) sarebbe "irradiato". Il fatto è che fra "irradiato" e "contaminato" corre una differenza che è di fondamentale importanza nel determinare i rischi e i danni dell'esposizione a materiali radioattivi.
Un corpo o un essere vivente che è sottoposto alle radiazioni emananti da un materiale radioattivo può ricevere1 dei danni a livello microscopico che possono avere effetti tangibili per oggetti dalla struttura "fine" (ad esempio, danneggiamento di un microcircuito) e soprattutto per i tessuti viventi, dove il danno iniziale di una sola cellula può provocare la proliferazione di neoplasie. Tuttavia, una volta che l'oggetto/essere irradiato non è più esposto non si hanno altri danni "primari" e, soprattutto, nel 99.99% dei casi pratici2 esso NON diventa a sua volta radioattivo e quindi pericoloso.
Si parla invece di contaminazione quando un oggetto/essere vivente viene in contatto diretto con una sostanza radioattiva, [una parte del]la quale rimane "appiccicata" o peggio, nel caso di esseri viventi, viene metabolizzata e finisce per restare fissata nelle cellule all'interno dell'organismo. In questo caso l'oggetto/essere resterà esposto a tutte le radiazioni emesse dalla sostanza attiva fino a che questa non sarà rimossa o sarà decaduta in elementi stabili. Gli effetti sono in generale di gran lunga più pericolosi, sia per la quantità di radiazioni sia per il fatto che queste sono emesse direttamente sulla superficie o addirittura all'interno del corpo, per cui la probabilità che interagiscano è più alta che per una sorgente esterna.

Per questo motivo si prendono sempre precauzioni molto più strette quando si ha a che fare con rischio di contaminazione: ad esempio, per tarare i rivelatori al germanio di raggi gamma che si usano nelle misure scientifiche o nelle applicazioni pratiche, si usano sorgenti costituite da un granellino di sostanza radioattiva inglobato in un contenitore plastico. L'intensità di queste sorgenti è circa mille o diecimila volte minore di quelle che si usa[va]no in radioterapia. È abbastanza normale prendere direttamente questi oggetti con le mani, per i pochi secondi necessari a piazzarli o riporli, tuttavia quando si tratta di sorgenti di elettroni o particelle alfa, che non possono essere sigillate così sicuramente in quanto il materiale incapsulante fermerebbe completamente l'emissione, si ricorre a una serie di precauzioni molto più strette, mediante l'uso di pinze, maschere e evitando di toccare, anche con le pinze, la parte dell'oggetto dove è depositato il materiale radioattivo.

Infine, vorrei segnalarvi un aneddoto buffo: molti anni fa il direttore del museo degli strumenti musicali del conservatorio portò in laboratorio un violino che era stato trattato con raggi gamma per eliminare eventuali larve di tarli. Il direttore aveva timore che il violino fosse diventato a sua volta radioattivo e noi, pur avendolo rassicurato del contrario, ci prestammo volentieri a una misura. Posto lo strumento vicino a un rivelatore al germanio, durante la misura si evidenziarono le righe di diverse emissioni gamma e il direttore restò molto preoccupato finché non gli fu fatto vedere che ripetendo la misura per lo stesso tempo dopo aver allontanato l'oggetto si otteneva, nei limiti sperimentali, esattamente lo stesso spettro di emissione, dato che i raggi gamma non provenivano dal violino ma dal "fondo" presente in qualsiasi luogo.

(1) Tutto ciò che riguarda la radioattività è soggetto all'incertezza intrinseca della meccanica quantistica, sia per quanto riguarda la probablità di emissione  della radiazione, sia la probabilità che questa effettivamente interagisca con la materia che attraversa, piuttosto che passarla da parte a parte senza alcun effetto. Ovviamente, a seconda delle situazioni e delle intensità, le probabilità possono diventare infinitesime o raggiungere praticamente la certezza.
(2) Per rendere radioattivo, ossia "attivare", un materiale che non lo sia di per sé occorre l'esposizione l'esposizione a dosi massicce di determinate radiazioni. Un metodo comunemente usato è l'esposizione ai neutroni emessi all'interno di un reattore nucleare in funzione. Nel caso di un essere umano, la dose necessaria risulterebbe di gran lunga superiore a quella immediatamente fatale. Una persona può diventare radioattiva in seguito a procedure diagnostiche/terapeutiche in cui sia stata volutamente contaminata con materiale radioattivo, come ad esempio le scintigrafie. Tuttavia, le sostanze usate sono sempre a vita molto breve, per cui l'emissione decade dopo poche ore, e la dose di irradiazione dei tessuti dovrebbe esporre a un rischio ben controbilanciato dai vantaggi della procedura stessa. Sta di fatto che un collega appena tornato da una scintigrafia risultò perfettamente "visibile" ai rivelatori di raggi gamma.
Censeo matteum delendum esse

cry74

#883
non avrei mai immaginato, non conoscevo nello specifico la materia.
sinfonia ultimata, le cornici sono diverse da come mi aspettavo, non proprio le solite, l'ultima volta nelle intrecciate non avevo trovato la parola nascosta, stavolta si.
ho avuto invece molte difficolta con gli  IO  di pag 32 ho già inserito le parole guida e alcuni incroci che mi sembrano corretti, ma mi sono bloccata... ok ora ho aggiunto il rione, forse inizio a capirci qualcosa

abab

Già fatti, sono più difficoltosi  i 406127 a pag. 40. Ho trovato la conduttrice in ultimo, e dire che avrei dovuti metterla per prima.... ;D