Citazione di: "neurodeliri"allora beccatevi questo rebussino facile..
rebus (5,2,4)
una vecchia * in spiaggia che si fa il bagno
:evil: :evil:
l'avete già detto
AVA COME LAVA! :lol: :lol:
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rebus (5,2,4)
una vecchia * in spiaggia che si fa il bagno
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Citazione di: "Bangalore Chronicle"
Il misterioso Tempio Ramico scoperto dal celebre Pino Rushmann poche settimane fa è già diventato teatro di spiacevoli incidenti. [...]
Citazione di: "Bangalore Chronicle"Abbiamo scoperto questi articoli apparsi nel corso di poco più di un mese e mezzo in un dimenticato giornale indiano, più o meno a metà del 1800. Ci ha molto colpiti la stranezza dell'informazione ivi contenuta e ancor più il fatto che delle straordinarie scoperte ivi descritte non fosse rimasta alcuna memoria.
La spiegazione, apparsa sul Bangalore Chronicle nel gennaio 1876 rivelava infatti la seguente verità: «Nel chiedere scusa ai nostri lettori per quella che deve essere definita la Burla della Dea di quarzo, dobbiamo purtroppo riferire di essere stati a nostra volta menati per il naso. Tutta la cronaca, le traduzioni, gli enigmi e la grande attesa che si è creata attorno alla supposta scoperta, altro non era se non lo sberleffo di un genio maligno, capace di rendere plausibile ciò che purtroppo non lo era affatto. Non è mai esistita alcuna grotta, né alcuna divinità Ramica. Probabilmente non è mai esistito nemmeno il famoso archeologo, né alcuno dei personaggi che fino ad oggi sono stati presentati su queste colonne».
Detto questo, un personaggio misterioso e tuttavia geniale, ritornava poco dopo alla ribalta della cronaca, sotto le spoglie di un semplice contadino. Siamo infatti convinti che solo l'ideatore della burla avrebbe potuto identificare la stupefacente conclusione di queste sciocchezze e trasformarle in un complicato meccanismo costruito all'unico scopo di farsi pubblicità.
Il contadino in questione, infatti, scoprì che tutte le indicazioni assieme potevano originare un gioco enigmistico più complesso: risolvendo bene tutti i riferimenti presenti era possibile comporre un nuovo gioco, con poche aggiunte, ma con una buona dose di fantasia e genialità . Al momento non voglio dirvi niente di più e confesso che mi diverte abbastanza lasciarvi in questa attesa e incomprensione.
Quanto prima, tuttavia, pubblicheremo anche l'ultimo brano tratto dal Bangalore Chronicle del 22 gennaio 1876, in cui veniva rivelata la incredibile e per molti versi inarrivabile conclusione di questa Grande Truffa!
Citazione di: "Bangalore Chronicle"Bangalore, 15 novembre, 1875
Il sito dove il celebre archeologo Pino Rushmann dell'Antiquities Council for Indian Preservation (ACIP), ha rinvenu-to una misteriosa statua di quarzo azzurro non finisce di stupire. Oggi la popolazione di Bangalore si è recata en masse al locale Tempio del Bove agitando versetti incomprensibili, coniati sullo stile di quelli che il glottologo Pat Willson pretende di avere tradotto dalle tavolette rinvenute nella discussa Grotta. La verità è tuttavia più preoccupante: un capopopolo locale, certo Ballo Baloo afferma di essere in contatto con Rama stesso e di avere scritto i versi sotto la sua dettatura.
Citazione di: "Bangalore Chronicle"Bangalore, 12 novembre, 1875
Il sito dove il celebre archeologo Pino Rushmann dell'An-tiquities Council for Indian Preservation (ACIP), ha rinvenu-to una misteriosa statua di quarzo azzurro appariva decorato con misteriosi riferimenti in una lingua misteriosa. Il famoso glottologo britannico Pat Willson afferma trattarsi di lin-guaggio del primo periodo Dravidico e infatti ha proposto una consistente traduzione delle iscrizioni rinvenute.
In questa pagina del giornale Cronache di Bangalore abbia-mo riportate le traduzioni di Pat Willson, in verità definite "fantasiose" da parecchi suoi colleghi dell'ACIP. Primo fra tutti lo stesso Pino Rushman che, a fronte dei documenti pro-dotti da Willson ha affermato sbalordito: "Secondo me, il si-gnor Willson deve aver mangiato molto pesante nelle sere scorse." Non ci sono stati commenti da parte dell'interessato.
Citazione di: "Bangalore Chronicle"Bangalore, 16 novembre, 1875
Il locale museo d'arte inaugura que-sta mattina una mostra su I Migliori Amici dell'Uomo, con dipinti e acquerelli dei massimi artisti operanti attualmente in India e possiamo ben dire nel Mondo.
All'inaugurazione erano presenti le massime autorità di Bangalore e di tutto il circondario. Un particolare successo per i dipinti che vi presentiamo, intitolati rispettivamente Fido vuole la Pappa dell'artista contemporaneo Willy Bharamathapandra e il bel medaglione Lilli vuole bene a Lalla, nientemeno del celebre Hurt Mahanatavana.
Citazione di: "Il Bangalore Chronicle"Bangalore, 16 novembre, 1875
Una notizia terrificante è stata riferita dal locale Ufficio di Polizia. Mancano conferme e, soprattutto, il fatto appare al momento del tutto inspiegabile.
Racconta l'Ispettore Jim H. Sawiers, dell'ufficio Centrale, che durante la notte tra il 14 e il 15 ottobre scorso, una giovane donna, graziosa e terrorizzata si presentò all'Ufficiale di Guardia con uno strano racconto. «La giovane di nome Sarah Mills» ha spiegato alla stampa l'Ispettore Sawiers, «Appariva decisamente in stato confusionale. Svegliatasi di soprassalto a causa dei muggiti terrificanti dei bovini (Lettere DO) nel vicino recinto del suo ranch, Sarah Mills (Lettera L) si è alzata dal letto e si è avvicinata alla finestra dove ha potuto vedere uno strano oggetto posato nel cortile della fattoria, che ha potuto descrivere e di cui i nostri artisti hanno prodotto le fattezze. Dall'oggetto, afferma la signorina Mills, pare sia uscito un essere umanoide con triplici braccia (Lettera C), una testa allungata e grandissimi occhi neri come antracite». Malgrado la signorina Mills sia ancora in stato di shock, del visitatore non v'è traccia.
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