Enigma thriller Le indagini di Laura Black Soluzione

[mrgigiotto]

Mistero a Villa Olympia

"Ma capo !!Questo no !!Non me lo puoi chiedere !!"
"E invece sì Laura !!La mia non è una richiesta ma un ordine !!Non avrai mica paura dei fantasmi?!"
"Fantasmi ??Boia de' ...e non sono i fantasmi il mio problema..."
"E allora?! Ti mando un bel weekend nell'entroterra toscano,nella suggestiva campagna pis...ahh ho capito !!Pisa !!"
"Boia de' non nominarla nemmeno !!"
"Già Pi...la landa della torre pendente...ok,ok...Quindi tu rifiuti l'ordine di un diretto superiore solo perchè il morto non è nella tua ridente città di Livorno,la meravigliosa perla della Toscana,lo straordinario..."
"...ombelico del mondo e dell'universo intero.Sì,proprio così.Lo sai come si dice dalle mie parti?Meglio un pisano morto alla porta".
"L'hai un tantino abbreviato quel famoso detto...comunque non si discute.Hai due giorni di tempo per risolvere il caso.Pare che il morto fosse un pezzo grosso,tale...aspetta...eccolo qua:Duilio Paracetamolo. Era uno dei potenziali candidati al premio oscar per la medicina del 2019"
"Oscar per la medicina...e in che film ha recitato?Il remake del Dottor Zivago?! "
"Nobel !!Nobel !!Ahh...mi mandi sempre in confusione Laura !!Ora va'.Un'ultima cosa,siccome non hai paura dei fantasmi,ho pensato che per risolvere al meglio il caso avresti potuto fermarti a dormire nella villa.Il custode ha contattato il proprietario e non ha avuto nulla in contrario.C'è un'accogliente stanza degli ospiti che ti sta aspettando...Buon weekend !!"

La giornata non era cominciata nel migliore dei modi per Laura.
Per colpa di quell'omicidio avrebbe perso l'appuntamento dalla parrucchiera e la lezione di pilates.
Raggiunse il suo vecchio Maggiolone e,buttando la borsa sul sedile,cominciò ad impostare il navigatore satellitare vocale.
"Boia de'...si va a Cascina !!"
"Forse intendevi dire Bojano.Bojano,ridente comune della provincia di Campobasso"
"Bojano?!Boia de' ...CASCINA !!CA SCI NA !!!"
"Cascina:ridente comune della provincia di Pi"
"Te lo faccio vedere io ridente !!".Laura spense immediatamente il navigatore.La vecchia mappa cartacea nel baule le sarebbe bastata,molto piu' discreta e meno arrogante di quel diabolico aggeggio elettronico.
Il tragitto era breve ma le condizioni atmosferiche avverse cercarono di renderglielo ulteriormente antipatico...



"Boia de'...e ci andava pure la pioggia !!".Per tenersi compagnia,siccome l'autoradio non funzionava,
incominciò ad intonare una vecchia canzone di Gianni Morandi:

"Seduta dentro l'auto
l'acqua che cade spessa
e io son sempre più depressa...
ZAN ZAN ZAN ZAN...
Scende la pioggia,boia de'
sino a Pisa boia de'...
per lavoro io sto andando
Amo la vita boia de'
appartiene solo a me
mentre canto sto guidando...

In quell'istante squillò il cellulare.Laura rispose immediatamente.Era il suo capo.
"Pronto?Laura?Sei già arrivata?"
"No capo,ancora 5 minuti.Hai già sentito qualche fitta alla schiena?Bene,allora la bambola voodoo
che ho comprato l'anno scorso a Santo Domingo funziona !!"
"Bambola?!No Laura,sto benissimo.Il mio aereo per Parigi parte tra 20 minuti.Volevo solo dirti che mi
hanno appena informato che la vittima oltre ad essere un celebre luminare della medicina era anche
un apprezzato enigmista"
"E questo c'entra qualcosa con la sua morte?"
"Non lo so Laura.Sei tu l'investigatrice...Te l'ho detto perchè domani avrebbe dovuto partecipare
in veste di giudice ad una famosa gara di rebus organizzato dalla Settimana enigmistica".
"Addirittura !!"
"Già.E indovina un po' dove si sarebbe dovuta tenere"...
"A Villa Olympia? Dai,questa è bella !!"
"Ok,ora ti devo proprio lasciare,mi hanno chiamato per l'imbarco.Mi raccomando Laura,stai attenta"
"Sì capo.Ci vediamo Lunedì".
La telefonata si era conclusa esattamente lo stesso istante in cui il vecchio Maggiolone di Laura aveva solcato l'ingresso del grande giardino di Villa Olympia. Un uomo con l'ombrello le si fece incontro."Prego signora mi segua pure con la macchina sotto quella tettoia".
Laura seguì quell'uomo e parcheggio' la sua auto tra due Porsche Cayenne nere.
Al riparo dalla pioggia l'uomo chiuse l'ombrello,si tolse il cappuccio e si presentò."Che tempaccio.E pensare che ieri è stato soleggiato tutto il giorno.Sono Thomas Sacrato,il custode della villa.Aspettavamo il suo arrivo commissario"
"Thomas Sacrato?Beh,pensavo che il caso sarebbe stato più difficile.Lei è in arresto per l'omicidio del Dottor Paracetamolo !"
"Che cosa?!Ma io sono innocente !!"
"Puo' essere.Beh,il suo nome non gioca molto a suo favore.Ok,per ora è libero.Avrei una piccola valigia nel baule nel caso volesse aiutarmi coi bagagli".
"Ma certo !".Nonostante fosse rimasto interdetto dalle affermazioni del commissario,il custode l'aiutò volentieri pur con qualche sforzo."Commissario,è pesantissima !Cosa c'è dentro?!"
"Ah...il necessario per un weekend fuori porta:un pigiamino,un paio di pantofole,uno spazzolino,un tubetto di dentifricio,lima per unghie"...
"E' inspiegabilmente pesante"...
"...tre pentole in acciaio inox,un tagliere di marmo,coltelli per sfilettare il pesce,il libro di ricette Il Cacciucco d'argento,un casco per la messa in piega e una palla da pilates "
"Caspita !!Si ferma molto?"
"Un weekend dovrebbe essere più che sufficiente grazie !Mi tolga una curiosità,lei non è italiano,vero?"
"Non proprio.Sono italo americano.Qui tutti gli inservienti sono mezzi italiani e mezzi stranieri.Il signor Duilio ci ha assunti personalmente tre settimane fa dopo un colloquio.Era una brava persona.E' terribile ciò che gli è successo".
"Ecco,a proposito,cosa gli è successo?"
"Ah ma non lo sa?! Lui...lui...è morto".
"Ma dai !!E secondo lei io sono partita da Livorno per venire sin qui a Pisa per una gita di piacere?!Intendevo dire come è morto?"
"Ah...l'ha trovato Bill Driver,l'autista della Limousine ieri sera alle 21.00.A quell'ora il signor Duilio avrebbe dovuto partecipare ad una cena con il direttore della Settimana enigmistica e alcuni suoi collaboratori a Pontedera.Siccome non rispondeva al telefono l'autista è andato nel suo studio.Era chiuso a chiave dall'interno. Ha bussato e quando non ha sentito rispondere ha deciso di buttare giù la porta.Nel frattempo è arrivata Linda".
"Linda?"
"Sì,Linda Sweet,la cameriera ai piani.L'hanno trovato riverso sulla sua scrivania,colpito alla nuca con un fermacarte d'argento,almeno così ho sentito dire dagli agenti della polizia intervenuti".
"Ho capito. Più tardi vorrei visitare tutta la villa.Intanto mi dica,il signor Duilio non era ancora il proprietario della villa,giusto?"
"Già,ma lo sarebbe diventato a breve.Il proprietario gli aveva concesso un periodo di prova per via dei"...
"Per via dei?"
"Insomma,sa quel che si dice di Villa Olympia...non che io ci creda più di tanto"...
"Intende i fantasmi?Sono molto curiosa"...
"Beh,pare che la villa di notte sia letteralmente infestata dai fantasmi.Io personalmente dopo le 22.00 sono irreperibile !!"
"Non ne so molto.E c'è una letteratura a riguardo?"
"Beh,le consiglio il libro di Hector Plasma intitolato "Spettracolo",davvero molto avvincente".
"Poteva chiamarlo "Show fantasmi !",magari così li cacciava via".
"Lei commissario non crede ai fenomeni paranormali,vero?"
"Credo nell'esistenza dei fantasmi...ni !"
"Allora qualche dubbio ce l'ha pure lei commissario !!Beh,questo mi rincuora.A volte mi sembra di essere l'unico a crederlo".
"Bisogna saperli prendere per il verso giusto,il trucco è quello !!"
"In che senso commissario?!"
"Il fantasmino destro va nel piede destro e il sinistro nel sinistro !!"
"Venga commissario che le mostro la sua stanza"...

Laura entrò nella villa accompagnata dal custode.Nonostante fosse una costruzione dei primi del Novecento era tenuta perfettamente in ordine anche se la giornata cupa influiva negativamente sulla luminosità dell'ingresso rendendolo particolarmente spettrale...



Laura non parve spaventata dalla situazione."Allora Thomas,dov'è il mio loculo?"
"Cosa?"
"Insomma,dove dormo stanotte?"
"Venga,su al primo piano ci sono le camere degli ospiti.La stanza 17 è pronta per lei".
"Checulo !"
"Come dice?!"
"No,dicevo...che buio !Ma è sempre così tetro l'ambiente?Il signor Duilio doveva essere molto vivace...a proposito,posso dare un'occhiata allo studio dove l'hanno trovato?Credo sia quella stanza in fondo,giusto?"
"E lei come fa a saperlo?!"
"Beh...manca la porta".
"Già.Prego,da questa parte".
Laura entrò nello studio...



Il signor Duilio doveva essere un tipo preciso e meticoloso.Non c'era nemmeno un libro fuori posto.Sulla sua scrivania c'era un album di fotografie aperto con vecchie immagini della villa ai tempi della sua costruzione e un piccolo accendino zippo ma quello che colpì l'occhio attento di Laura fu una calcolatrice ancora accesa che riportava quattro numeri...



Quel numero poteva essere un semplice conto matematico.Vicino alla calcolatrice c'era un foglio con diverse note di spesa.Probabilmente si trattava dell'ammontare dei costi per il pranzo della Settimana enigmistica.C'erano 1000 euro di aragoste e gamberi,3000 euro per i più pregiati tagli di carne piemontese e più di 3000 euro di vini D.O.C.
Laura fece un rapido calcolo mentale e il risultato non variava di molto.Pero' la vecchia scuola come assistente del commissario Step non poteva farle dormire sonni troppo tranquilli.Quel numero poteva anche essere il codice per aprire qualche cassetta di sicurezza o la combinazione di una cassaforte o addirittura parte di un numero di telefono,una targa di una macchina,una password per accedere a qualche file compromettente.Tante ipotesi ed una sola certezza.Laura guardo' il custode ed esclamò:"Ehi !!C'è davvero tutto questo ben di Dio in cucina?!A che ora si mangia??!!"
"Commissario lo chef Tim sarà lieto di prepararle la cena alle 19.30"
"Chef Tim...aspetti,aspetti,mi lasci indovinare...Tim Escolo? O magari è esperto di carni...Tim Acello?O forse gli piace fare i risotti...Tim Anteco ?!!Ahhh"
"No,Tim Cook"
"Tim Cook?!Quel Tim Cook ?! Allora siamo proprio alla frutta"...
"No,è solo un omonimo dell'amministratore della Apple"
"Beh,menomale !!Allora?Dov'è la mia stanza?"
"Prego,mi segua"...



La stanza numero 17 era una delle migliori camere di Villa Olympia. Dalle due finestre si poteva ammirare l'ampio giardino ben curato che faceva da contorno ad un piccolo laghetto artificiale.Laura notò un signore vicino alle siepi.Indossava una cerata verde ed era accompagnato da un piccolo cane."E' Olmo,il giardiniere" si premuro' di avvisarla il custode.
"Olmo ?!"Laura non riuscì a trattenere le risate.
"Sì,Olmo,Olmo Potato".
"Olmo Potato ?!E fa il giardiniere...Dai !!Questo è troppo !!Sarà l'aria di Pisa che vi rende così creativi...ah ah ah"
"Olmo è un bravo ragazzo.E' molto professionale nonostante l'età.Conoscevo suo padre"...
"Eh sì,il grande Pino"...
"Lo conosceva anche lei commissario?"
"Ma chi?!"
"Pino !Il padre di Olmo"...
"Pino Potato ?!Ah beh...no,conoscevo più la moglie Rosa...ah ah ah".
"Non vedo cosa ci sia da ridere commissario.Un po' di rispetto per i morti.Lo sa che entrambi furono trovati senza vita in questa stanza circa dieci anni fa?Un infarto.Forse spaventati da qualcosa di sovrannaturale"...
"Caspita !!Ha ragione.Forse è meglio piantarla con questi discorsi" disse Laura facendosi seria.
"Già",replicò il custode.
"Piantarla !!L'ha capita !!Ahahah...Boia de'!!Su con la vita !!Sa cosa berrei volentieri?Una bella tazza di te !"
"Va bene commissario,vado ad avvertire il cuoco" replicò il custode.
"No,stia tranquillo,vado io così colgo l'occasione per conoscerlo...



La cucina della villa si trovava al piano terra proprio di fronte allo studio del dottor Paracetamolo.Laura fece capolino con la testa dall'uscio per vedere se all'interno ci fosse il cuoco...

Lo vide vicino al muro con in mano una padella intento a specchiarcisi dentro...



"Padella pulita,padella che brilla chi è lo chef più bravo della villa?"
"Cannavacciuolo !" disse Laura con una malefica vocina,nascosta dietro ad un banco da lavoro.
"Ehh?!Ma allora mi capisci !!" esclamò lo chef basito.
"Scherzetto chef !!Sono il commissario della polizia Laura Black.Sto indagando sulla morte del Dottor Duilio.Dovrei farle qualche domanda se non è troppo impegnato con il suo ego"...
"Ehm...no,mi dica pure".
"Ieri sera ha notato qualcosa di strano intorno alle 21.00?"
"No.Ero impegnato con la preparazione della cena per gli enigmisti.Stavo lardellando la carne per gli arrosti.Il signor Barzaghi è molto esigente"...
"Il signor Barzaghi?"
"Barzaghi...il direttore della Settimana enigmistica"
"Bartezzaghi !!Ieri sera è stato qui?"
"Sì,un sopralluogo per controllare che tutto fosse in ordine.E' passato nel pomeriggio e mi ha fatto perdere circa due ore con le sue raccomandazioni:"Occhio alla costata che è costata...Mi raccomando,che i primi non siano minuti e che almeno durino più dei secondi...Le uova di storione sono fresche?Non vorrei fare da cavia al caviale...E' andato avanti così fino alle 19.30.Poi mi ha salutato e se n'è andato via con il dottor Duilio e io ho potuto riprendere il mio lavoro".
"Interessante.E riguardo al ritrovamento del corpo del dottore?"
"Erano le 21.00.Ho sentito urlare Linda e quando sono uscito dalla cucina l'ho vista che chiamava i soccorsi al telefono.Vicino a lui c'era Bill Driver,l'autista.
Mi sono affacciato e ho visto il dottore riverso sulla scrivania,tutto qui".
"Grazie,mi è stato di grande aiuto Tim !!Non vedo l'ora di assaggiare le sue prelibatezze !!"
Laura si congedo' dallo chef e torno' al piano di sopra.Nel corridoio che portava alla sua stanza incrociò la cameriera ai piani.
"Mi lasci indovinare...lei deve essere la dolce Linda,Linda Sweet !!"...



"Non proprio.Suite non sweet,mia madre è di Grenoble. Lei è"...
"Commissario Laura Black,sto indagando sulla morte del Dottor Paracetamolo. Dev'essere stato uno shock vederlo in quello stato"
"Sì,è stato orribile !!"
"Le andrebbe di raccontarmi come è avvenuto il ritrovamento?"
"Erano le 21.00 e stavo terminando di pulire la scalinata che da piano terra porta qui alle camere degli ospiti.Con la coda dell'occhio ho visto Bill che bussava energicamente alla porta dello studio del Dottore e poco dopo non ottenendo risposta l'ha sfondata.Quando mi sono affacciata e ho visto il corpo senza vita del Dottore ho urlato.Bill mi ha detto di chiamare i soccorsi e così ho fatto.Sono uscita e li ho chiamati dal telefono all'entrata. Dopo circa 20 minuti sono arrivati i suoi colleghi della polizia".
"Ho capito.Ha notato qualche cosa di strano nel comportamento del Dottore nelle ore antecedenti la sua uccisione".
"Era felice !Molto felice !"
"Molto felice?E c'era un motivo in particolare?"
"L'avevano scelto come giudice di un concorso di rebus,sa com'è,era un grande appassionato.Ma soprattutto avrebbe dovuto ritirare un premio per un suo rebus inedito.Ci aveva impiegato un anno intero per disegnarlo.Ne andava fiero !"
"E sa mica dove lo teneva?"
"Credo che lo tenesse in cassaforte.Diceva che per lui valeva come un gioiello prezioso".
"E' molto interessante quello che mi sta dicendo.E sa mica dove posso trovare la cassaforte?"
"Nel suo studio,dietro al quadro di Dalì. Un giorno il Dottore mi chiamò e mi chiese di provare ad aprirla.Se ce l'avessi fatta ciò che era all'interno sarebbe diventato di mia proprietà.Sul davanti della cassaforte c'era inciso un indovinello e una tastiera.Sarebbe bastato risolvere quel gioco per sistemarmi tutta la vita !!E invece"...
"E invece?"
"E invece gli enigmi non fanno per me !Riesco a finire a stento la pista cifrata della Settimana enigmistica !!"
"Grazie Linda,mi è stata di grande aiuto !!"
Laura rientrò nella sua stanza cercando di ricapitolare ciò che aveva sentito.Il quadro non era ancora completo per avanzare delle ipotesi.Decise quindi di scendere in giardino ad interrogare il giardiniere Olmo e l'autista Bill...



Il giardiniere Olmo era alle prese con la potatura di una siepe.Laura gli si avvicinò e cominciò a parlare:"Scommetto che questa pioggia è una manna per le sue piante,vero?"
"Puo' dirlo forte !Non pioveva da quasi due settimane !!"
"Eh lo so,quando c'è siccita il giardiniere auspica un mare di acqua ma non acqua di mare...sa perchè?"
"Perchè è salata?"
"No,perchè non è "potabile"!!Ahahah...l'ha capita !!"
"Sì,purtroppo.Senta,non so chi sia lei ma avrei un sacco di lavoro da fare,se non le dispiace"...
"Solo qualche domanda.Sto indagando sulla morte del Dottore.Lei ha notato qualcosa di strano ieri?"
"No,il solito.C'è stato quel Direttore del giornale,quello dei cruciverba"
"Bartezzaghi?"
"Sì,credo si chiami così.Persona simpatica anche se non ho capito molto di quello che diceva.Mi ha fatto domande sul mio lavoro,diceva che anche lui aveva un giardino con le calle solo che poi le ha tolte per via dei calli,poi ha piantato l'ontano vicino ma avrebbe preferito piantare il vicino lontano...mi ha chiesto se la cesoia è un attrezzo salutare perchè c'è soia...per fortuna ha visto il cane e ha iniziato a giocare con lui fino alle 20.50.Poi ha ricevuto una telefonata,mi ha salutato e se n'è andato".
"Grazie Olmo,mi è stato di grande aiuto.Un'ultima cosa,sa dove posso trovare l'autista?"
"Era nella Limousine nel parcheggio".
"Grazie".
Laura tiro' fuori il suo cellulare e chiamo' il suo Distretto.Le rispose Giorgio,il suo collega:"Ciao Laura,tutto bene?Com'è l'aria di Pisa?Stavolta il capo te l'ha fatta grossa eh?"
"Lascia perdere !!Un vero...aspetta un secondo...Olmo !!Come dite voi quando una situazione è ingarbugliata?"
"Un ginepraio?"
"Ecco !!Giorgio,qui è un vero ginepraio !!Grazie Olmo !!Ascolta Giorgio,avrei bisogno del numero di telefono di Bartezzaghi,il direttore della Settimana enigmistica"
"Hai inventato qualche gioco?Brava,vedi che la campagna pisana ti sana piu' di una tisana !!Ehi devo averne inventato uno proprio adesso !!Te lo cerco subito...caso mai lo chiamo pure io !!Eccolo,te lo mando su whatsapp"
"Arrivato grazie Giorgio !!"

Laura si incamminò a piedi verso il parcheggio.Bill Driver era seduto al volante di una lussuosa Limousine...



Laura busso' con le dita al finestrino che scese immediatamente.
"Bill Driver?Mi chiamo Laura Black,sto indagando sulla morte del Dottor Duilio.Mi puo' raccontare cosa è successo?"
"L'ho già detto ai suoi colleghi.Quando sono arrivato era già morto.Non rispondeva alle chiamate,mi sono preoccupato,sono andato allo studio e la porta era chiusa a chiave.Ho bussato ma non rispondeva e allora ho deciso di sfondare la porta e quando sono entrato era lì sulla scrivania morto".
"E poi?"
"E poi è arrivata Linda.Ha gridato.Le ho detto di chiamare i soccorsi e così ha fatto.Poi è arrivato lo chef".
"Dov'era prima di intervenire nello studio".
"Ero a pulire la Limousine nel garage"
"Strano?Ieri era una così bella giornata e lei se ne stava nel garage a pulire l'auto e oggi che piove se ne sta qui all'aperto.Qualcuno l'ha vista mentre puliva l'auto?"
"No".
"Quindi il suo alibi non è un granchè.Lei avrebbe potuto entrare nello studio,uccidere il Dottor Duilio.Uscire dalla stanza e poi fare finta di bussare per vedere come mai non rispondeva alle sue chiamate.Forse quelle stesse chiamate le aveva fatte apposta per crearsi un alibi...un po' troppo debole direi...naturalmente sono solo ipotesi.Per caso ha notato il signor Bartezzaghi nei pressi della casa?"
"Chi?!"
"Bartezzaghi,il direttore della Settimana enigmistica.Sa che doveva esserci un Simposio nella Villa questo fine settimana?"
"Sì.Non conosco molto bene l'italiano scritto.E non mi piacciono molto i giochi enigmistici,li trovo una perdita di tempo !"
"Ok.Per ora basta ma stia nelle vicinanze nel caso dovessi aver bisogno ancora di lei".
"Sono qui nella mia Limousine"
"Sua?Hanno già aperto il testamento?"
"No,la guido tutti i giorni,è un po' come se fosse mia"...
Laura si congedò dall'autista Bill e tornò nel giardino dove pochi minuti dopo compose il numero di telefono del Dottor Bartezzaghi.
"Pronto Dottor Bartezzaghi,sono Laura Black,sto indagando sull'omicidio del Dottor Duilio Paracetamolo,avrei bisogno di farle qualche domanda,dove possiamo vederci?"
"Saro' da te alle 5...disse il cucchiaino alla tazza inglese,dunque...oggi sarei impegnato con il testamento"
"Il testamento?Erede?"
"Erede?E rade...devo tagliare capelli e barba"
"Dovrei farle qualche domanda,è importante"
"E' molto importante?"
"Sì,direi molto molto importante"
"Beh,se è molto molto importante per pareggiare i conti dovrebbe essere altrettanto esportante,a proposito di che Stato stiamo parlando"...
"Stiamo parlando del suo possibile stato di fermo per l'omicidio del Dottor Paracetamolo !!Ora viene ?!"
"Eccomi !!"
Alle spalle di Laura si palesò Bartezzaghi.
"Era già qui ?!"
"Sì,ieri sera quando ero nello studio del Dottore ho dimenticato il mio accendino sul tavolo.Dannato vizio !!"
"Fuma ?"
"No,colleziono accendini !!"
"Quindi lei ieri sera era nello studio del Dottor Duilio.Lo conferma?"
"Sì,e appena recupero lo zippo l'accendiamo !!"
"Non sarei così allegro signor Bartezzaghi !!Quando ha visto il dottor Duilio era ancora in vita"
"No"
"Come no?Era morto?"
"No,era in vita ma non era piu' invitante"
"Cosa intende dire?"
"Mi aveva fatto entrare nel suo studio per mostrarmi in anteprima il suo famoso rebus che gli sarebbe valso un premio nel Simposio enigmistico di domani.Ero seduto che giocherellavo con il mio accendino quando ad un tratto ho visto quel cane che correva in giardino.Siccome ne ho uno uguale e avrei intenzione di fargli fare dei cuccioli ho chiesto a Duilio se potevo raggiungerlo per chiedere informazioni al suo padrone.Duilio ha acconsentito e mi ha fatto uscire dalla porta finestra.Dopo circa 10 minuti mi ha chiamato Duilio sul cellulare e mi ha detto che preferiva riposarsi in vista della giornata di domani e che il rebus l'avrebbe mostrato direttamente al Simposio.Quindi ha cancellato l'invito per la cena a Pontedera".
"Naturalmente dovrò controllare cio' che mi sta dicendo.Comunque,ha notato qualcosa di strano?"
"Forse rispetto a quando eravamo in studio nella conversazione al telefono mi sembrava piu' triste ma forse ero io che non ero piu' così allegro !"
"Perchè,per via del rebus che non era riuscito a vedere in anteprima?"
"No,per via del cane..era una femmina come la mia.Pazienza"...
"Bene.Per ora è tutto,le devo chiedere di restare a disposizione.Anzi...venga un attimo che le restituisco l'accendino "
"La seguo"...
Laura entro' nello studio del Dottor Duilio in compagnia del Dottor Bartezzaghi.
"Ecco,le devo chiedere un piacere.Mi puo' aiutare a spostare questo quadro ?"
"Dalì a là?"
"Sì,grazie.Ecco,dentro questa cassaforte c'è il rebus del Dottor Duilio.Avrei bisogno di vederlo per capire se possa in qualche modo centrare con la sua morte.C'è solo un problema.La combinazione per aprirla è la soluzione di questo indovinello"
"Mmm...interessante e geniale"



"Secondo lei cosa significa?"
"E' un indovinello.Un indovinello piuttosto difficile"...
"Pensa di riuscere a risolverlo?"
"Mi lasci riflettere...come disse lo specchio alla petulante Grimilde"...
"Ok,ok.Ecco il suo accendino"...
"Merci".Il dottor Bartezzaghi stava per uscire quando d'un tratto si fermò
ed esclamò:"Ma certo !!Ho trovato la soluzione !!"...
Laura sorrise.Finalmente una buona notizia.Con l'apertura della cassaforte si sarebbero diradate le nubi sul caso e la giustizia avrebbe fatto il suo corso:"E quindi?Siamo a cavallo!!"
"Equini...siamo a cavallo !!"
"Cosa intende dire Bartezzaghi?"
"C'è un problema di fondo...come disse il maratoneta stanco al terzo chilometro...Io so la soluzione ma non posso dirla,tutto qui".
"Tutto qui?!Perchè non puo' dirmela?!"
"Violerei l'antico patto di non belligeranza tra autori e solutori.La storia è un po' lunga,mi permetta di autoinvitarmi a cena per spiegarle la mia posizione piuttosto scomoda"
"Va bene,sono molto curiosa.Prego,da questa parte"
"In realtà preferirei andare a mensa non a messa...mangio,da questa parte...abbiamo avuto solo una piccola incomprensione sulla credenza,a volte capita...capita?"
"Ah,Bartezzaghi,con lei sarà una lunga cena e alla fine avro' bisogno di un cachet !!"
"Esco con escort?!"
"Boia de'...io ci rinuncio !! Andiamo !!"

La sala ristorante di Villa Olympia,finemente allestita per la cena degli enigmisti,accolse i due...



"Che meraviglia !!E' un peccato che il suo Simposio sia saltato a causa dell'omicidio...una vera disdetta !!"
"Beh...una vera disdetta in realtà non c'è stata"...
"Che cosa ?!"
"Vede commissario,il dottor Duilio era entusiasta di questo Simposio.E poi si sarebbe avverato il suo sogno,quello di essere giudice per un giorno del gioco che piu' lo appassionava,almeno sino a quando è stato in vita...forse ora giocherà a tressette...chi puo' saperlo?Lei crede nell'Aldilà?"
"Quindi mi sta dicendo che domani saremo invasi da enigmisti provenienti da tutta Italia?!"
"Sì !!Non lo trova straordinario?!Magari potrebbero esserle utili per risolvere il caso !!"
"Sarà meglio ordinare,mi sa che stanotte non dormirò"...
"Ordinare?Mi sembra tutto a posto"...
"Ordinare da mangiare.E intanto mi spiega perchè non puo' dirmi la soluzione?"
"Bene !!Io prenderò delle pennette all'arrabbiata e un'aragosta...a proposito,la sa la storia del re e il pescatore?"
"No,sentiamo"...
"Siamo nel basso Piemonte e c'è questo re che viene a sapere che qualcuno sta rubando del pesce dal suo lago.Le guardie arrestano un pescatore e glielo portano davanti.Il re si alza in piedi,prende in mano la spada e dice:"Oggi mi sento buono.Ti salverò la vita se risponderai in maniera corretta alla mia domanda:"Oh pescator di Asti,ci sono aragoste?"E Il pescatore senza pensarci troppo su risponde:"Sì".A questo punto il re impugna la spada e trafigge il pescatore !"
"Perchè?Esistono le aragoste di lago !!Era il re ad aver sbagliato !O no?"
"Beh,in realtà il re aveva una gran voglia di far fuori il pescatore e così si era inventato questo indovinello a doppia interpretazione...
Oh pescator di Asti,ci sono aragoste?Questo aveva capito il povero pescatore.Il re invece aveva detto:"Oh pescator dì:astici sono aragoste?Gli astici non sono aragoste quindi la risposta del pescatore era sbagliata !!"
"E se il pescatore avesse risposto no,sarebbe rimasto in vita?"
"Certo che no !!Avrebbe inteso:"Oh pescator dì:astici sono aragoste" ma il re lo avrebbe sconfessato giurando di aver detto "Oh pescator di Asti,ci sono aragoste?".Morale della favola:il re fa quello che gli pare !!E gli enigmi ti portano dove vogliono loro...Prenda l'indovinello sulla cassaforte:sono tra i galli...secondo lei cosa si intende per galli?"
"I galli,gli animali !"
"E poi?"
"E poi?"
"E poi sarà come morire...uh !!Mi sembra di essere Giorgia a Sanremo...i galli,ci pensi bene"...
"I galli...oh boia de'...i Francesi !!!I galli sono i Francesi !!!"
"Un buon inizio...quindi sono tra i Francesi,ma non dimentichi che erano galli"...
"Bartezzaghi !!!Ho i neuroni che stanno collassando !!!"
"Assaggi le pennette all'arrabbiata...sono strepitose !!"...
"E quindi la soluzione è qualcuno o qualcosa che sta tra i galli ?"
"Ricorda la non belligeranza tra autori e solutori?Se le dicessi la soluzione porrei fine per sempre all'enigma stesso"...
"Ok,ok,non puo' dirmela ma...potrebbe farmi qualche cenno con il volto,magari strizzare gli occhi se sono sulla buona strada e una linguaccia se sto sbagliando...quindi,questi galli sono francesi?"
Bartezzaghi strizzò gli occhi.
"Ok...è qualcosa che si mangia !!Che mangiano i galli francesi ?!"
Bartezzaghi strizzo' gli occhi e fece la linguaccia.
Laura presa dall'entusiasmo incominciò a fare domande a raffica al povero enigmista che continuo' a strizzare gli occhi e fare linguacce a ripetizione tanto che lo chef Tim pensò di aver esagerato con il peperoncino nel sugo e allora corse in sala lanciandogli addosso una secchiata d'acqua fredda rincuorandosi subito dopo del suo stato di salute:"Va meglio ora?"
Bartezzaghi,completamente zuppo,guardò lo chef e il commissario e disse:"E dopo Tim...vo' da PHON "...
"Oh boia de',c'ero quasi riuscita !!".Laura aveva qualche elemento in piu' in suo possesso per cercare di risolvere quell'enigma.Intanto che Bartezzaghi provava ad asciugarsi rannicchiato in una teglia dentro al grande forno a convenzione nella cucina dello chef Tim,lei tornò nello studio del Dottor Paracetamolo. Spostò il quadro,si sistemò davanti alla cassaforte e incominciò a riflettere,fino ad addormentarsi...Il suono di un campanello alle 2.00 la destò.
"Oh boia de' ...e questi devono essere i fantasmi che hanno dimenticato le chiavi !!".Laura rimise a posto il quadro e ando' ad aprire la porta...

"E voi chi siete?!I testimoni di Pisa ?!".Laura non credeva ai suoi occhi.Davanti a lei c'erano due donne con le mani piene di ogni genere di souvenir:la torre in miniatura,la sfera di vetro con la neve sul duomo,le penne con il battistero e i piatti con la scritta Saluti da Pisa".Se stava dormendo quello doveva essere il suo incubo peggiore.Ma non stava dormendo...
"Io sono Jadwy e lei è Phoenix2960,siamo in anticipo?Perchè sul programma dei giochi la gara dei rebus è fissata per le 3 ma non c'è scritto a.m. o p.m. e quindi abbiamo pensato di venire per le 3 a.m. !!Non mi dica che era p.m. !!Era p.m.? Uh !!Lo vedo da come mi guarda ...visto Phoenix,avevo ragione !!Io non sbaglio mai.E poi che senso aveva fare una gara nel cuore della notte?Aspetti,tenga un attimo questi".Quella sconosciuta diede in mano al commissario tutta la mercanzia acquistata a Pisa.Estrasse dalla tasca il suo telefono:"Un selfie !!Che emozione !!Il mio primo Simposio !!Ok...tre,due,uno...cheese !!!".
La foto non era venuta molto bene. Jadwy e la sua amica Phoenix erano sorridenti ma stonavano con la faccia da funerale del commissario. Jadwy propose di farne un altro ma bastò un'occhiata fulminante di Laura per farle cambiare idea."Comunque noi saremmo invitate al Simposio come concorrenti,lei invece?Non mi sembra dei nostri"...
"Sono il commissario Laura Black.C'è stato un omicidio in questa villa".
"Ok"...
"E' morto il dottor Paracetamolo"...
"Ok"...
"Sto indagando per scoprire chi l'ha ucciso"...
"Ok...Posso farle una domanda commissario?"
"Mi dica"...
"Ma quindi la gara è alle 3 a.m. o p.m.?"
Laura sbattè la porta in faccia alle due.Da fuori sentì Jadwy che continuava a parlare con la sua amica...In quel momento le venne in mente la frase che le disse Bartezzaghi a cena:"Gli enigmisti potrebbero esserle d'aiuto".Nel vicolo cieco in cui stava brancolando forse una mano dall'esterno poteva esserle davvero utile.Riaprì la porta. Jadwy piu' sorridente che mai,guardando la sua amica,esclamò:"Eccola Phoenix,visto?Non mi ha sbattuto la porta in faccia !Dev'essere stato il vento,magari una finestra aperta ha fatto corrente".
Laura contò a bassa voce sino a 10,prese un bel respiro e sorrise."Benvenute al Simposio.Forse non ve l'hanno detto ma per partecipare dovrete superare la selezione all'ingresso risolvendo questo indovinello:SONO TRA I GALLI".Quando avrete la risposta suonate il campanello e ditemela,grazie".Laura richiuse la porta salutando le due enigmiste.
Jadwy e Phoenix si guardarono tra loro.Phoenix incominciò a ragionare a voce alta:"Sono tra i galli.Sono galline !!Ma i galli potrebbero essere i francesi !!E allora sono galline francesi !!!Ma quel sono...quel sono non me la conta giusta.Potrebbe essere un sono che significa suono !!Suono tra i francesi !!O suono tra i galli !!O suono tra i galli francesi...Io ci provo !!Scostò Jadwy dalla porta e suonò il campanello.Laura aprì."Mi dica".Phoenix la guardò,prese fiato e gridò:"Chicchirichì !!!"Laura scoppiò a ridere."Oh boia de',mi ci mancava questo !!E sei un po' in anticipo davvero !!!"Phoenix guardò Laura e disse sorridendo:"Pero' potevano dirlo che c'era una selezione all'ingresso. Io avrei fatto entrare tutti:una selezione all'ingrosso !!"
Laura richiuse la porta.Poco dopo sentì la voce di Jadwy che gridava:"DINDON !!DINDON !!DINDON !!"
Riaprì la porta:"Oh boia de',s'è rotto il campanello?!"
Jadwy replicò:"No !!Dindon è la soluzione !!"
"Din don?!E cosa significa?!" domandò Laura.
"Dindon in francese significa tacchino !!Capisce?Sono tra i galli...il tacchino nell'aia.E suono tra i galli...in francese tacchino diventa Dindon !!E' Dindon !!Ne sono sicura !!E' giusta !!Me lo dica !!"
Laura chiese a Jadwy di pazientare pochi minuti.Chiuse la porta e corse nello studio del dottor Paracetamolo.Spostò il quadro e digitò la risposta:DINDON.La cassaforte si aprì...
Laura guardo' dentro e trovò solo una busta chiusa.I casi erano due:
qualcuno era riuscito ad aprire la cassaforte prima di lei,prendendo cio' che di prezioso era conservato,lasciando quella busta apparentemente priva di valore.
Nessuno era riuscito ad aprire la cassaforte e allora,ricordando quel che aveva detto la cameriera Linda,il vero oggetto di valore era proprio quella busta.Laura decise di aprirla. All'interno c'era un disegno:il rebus che avrebbe dovuto ricevere un premio al concorso organizzato da Bartezzaghi...
Laura girò il foglio.C'era una sequenza di numeri...
"Oh boia de'...e io dovrei tirare fuori una frase da questa immagine?Roba da matti !!".Richiuse la cassaforte,la ricoprì con il quadro e tornò all'ingresso. Pochi secondi dopo qualcuno suonò il campanello.Erano Jadwy e Phoenix alle quali si erano aggiunti centinaia di enigmisti."Quindi possiamo entrare?Ragazzi !!Era giusto Dindon !!".Laura annuì:"Prego,accomodatevi".Ogni enigmista che entrava si soffermava sulla porta,guardava Laura ed esclamava:"DINDON !!".Giunti al trentesimo partecipante Laura,leggermente stufa dalla situazione,estrasse la pistola e sparò un colpo in aria al grido:"Tutti dentro...ADESSO !!".
In tredici secondi 135 enigmisti affollarono l'atrio centrale di Villa Olympia.
Laura prese la parola:"Signori,capisco che siete stanchi e affamati.Vi chiedo un ultimo sforzo.Osservate bene questo disegno...



Forse questi numeri vi potranno aiutare...

3-1-5-3-6-2-9-5-1-4
P.L.: 2-4-3-5-4-4-10-2-5

Ripeto...3-1-5-3-6-2-9-5-1-4
P.L.:2-4-3-5-4-4-10-2-5

Il primo enigmista che riuscirà a risolvere questo rebus riceverà il primo premio.Qualcuno ha domande da fare?"
Si alzarono 270 mani."Oh boia de'...mannaggia a me e a chi mi ci ha mandato".
"Ok.Dimenticate l'ultima cosa che vi ho detto e mettetevi al lavoro !!!"
Qualcuno parlò lo stesso:"Scusi,ma è un rebus classico,a domanda,a domanda e risposta...è un imago,un gioco crittografico,un'enigmografia,o cosa?"
Laura non sapeva cosa rispondere e allora uso' la strategia dell'orgoglio."Che domanda !!Tutti gli altri l'hanno capito di cosa si tratta,forse lei non è all'altezza dei suoi colleghi e non dovrebbe stare qui..."
Funzionò.Gli altri enigmisti risposero in coro:"Già".
Da quel momento si instaurò un silenzio tale da permettere a Laura di ricapitolare gli indizi e gli indiziati...

Il custode:Thomas Sacrato,sembrava davvero dispiaciuto per la morte del Dottor Duilio.Crede ai fenomeni paranormali tanto che dopo le 22.00 è irreperibile.Conosce gli altri dipendenti della villa anche se non sapeva il vero cognome della cameriera Linda.Non sembra così arguto da poter risolvere un enigma.Non credo sia stato in grado di uccidere ed essere così sereno nel ricevermi al mio arrivo alla villa...

Lo chef:Tim Cook,tipo piuttosto egocentrico.Non molto pratico di enigmistica,non conosceva nemmeno il nome del Direttore della Settimana enigmistica.Sembrava addirittura scocciato dagli enigmi.Conferma di aver visto la cameriera ai piani sull'uscio dello studio,attirato dalle sue urla.

La cameriera:Linda Suite,di origini francesi.Dice di essere arrivata dopo Bill allo studio del Dottore.E' stata vista dallo chef dopo che la porta era stata sfondata da Bill.Conosce la pista cifrata della Settimana enigmistica e il dottor Duilio la mise alla prova con un enigma da lei non risolto (così dice) la cui soluzione era un termine francese.

Il giardiniere:Olmo Potato,ragazzo tranquillo.Il suo alibi è di ferro.Era in compagnia di Bartezzaghi in giardino al momento del delitto.

L'autista:Bill Driver,il suo alibi non regge.Per giunta è stato il primo a ritrovare il corpo del dottor Duilio.Afferma che la stanza era chiusa dall'interno e che è stato costretto a sfondare la porta.Afferma di non amare i giochi enigmistici e di non conoscere bene l'italiano scritto.

Forse Laura nella sua ricostruzione stava dimenticando qualcosa.Fu in quel momento che le venne in mente la calcolatrice. D'altronde quel numero non corrispondeva precisamente al calcolo della spesa per il Simposio.Forse non era un totale.Poteva essere il modo di comunicare della vittima il nome del suo carnefice.Quelle cifre 7718 lette al contrario davano il nome Bill."Oh boia de',ma allora è stato lui !!".Ma qualcosa non tornava. Perché uccidere il dottor Duilio se poi non sarebbe riuscito a risolvere l'enigma sulla cassaforte? Perché dire che la porta era chiusa dall'interno? Perché sfondarla attirando su di sé le attenzioni degli altri dipendenti ma soprattutto come sarebbe riuscito ad entrare nella stanza senza correre il rischio di farsi vedere dallo chef o dalla cameriera ai piani?No,qualcosa non convinceva Laura.Torno' nello studio ed osservò meglio la calcolatrice."Oh boia de',ma è ad energia solare !! Altro che ultimo messaggio della vittima !!Questo è il messaggio dell'assassino per sviare le indagini !!".
Laura tornò dagli enigmisti."A che punto siete?Qualcuno ha risolto? Bartezzaghi mi ha parlato molto bene di voi,dice che siete la crema dei solutori.Mi raccomando,non intortatevi...".
Erano le 4 del mattino.Metà degli enigmisti stava dormendo,l'altra metà riempiva fogli con parole cercando di trovare un nesso logico.Solo un enigmista se ne stava seduto con le braccia incrociate dietro la testa e i piedi su un tavolino,guardando la luna piena dalla finestra.Laura si incuriosì:"E lei?Non gioca?"
"Io avrei finito".
"Oh boia de'...vuol dire che ha trovato la soluzione?!" chiese Laura stupita dalla notizia.
"Sì,un bel rebus.Faccia i complimenti all'autore quando lo vede".
"Vederlo?Vorrei,purtroppo,sa com'è...il dottor Paracetamolo è un po' morto"...
"Un vero peccato.Ai miei colleghi servirebbe il paracetamolo...chissà a quanti di loro verrà il mal di testa dopo questo giochino"...
"Giochino?Quindi lei avrebbe risolto questo giochino?E quale sarebbe la soluzione?"
"Per rispetto del morto preferirei non dirla,conosce l'antica regola della non bell..."
"Belligeranza tra autori e solutori...sì,la conosco.Ma io ho un metodo per superare questo ostacolo signor..."
"Alcinoo".
"Bene signor Alcinoo. Lei è Wilma,forse l'ha vista prima di sfuggita.E' una mia cara amica" disse Laura estraendo nuovamente la pistola dalla fodera.Vuole conoscerla meglio?"
"No grazie !!Non è il mio tipo !!Ok...Allora,sono partito dal direttore d'orchestra,quello con la stella.E'lui il protagonista del rebus muto.Muto significa senza grafemi.Questo direttore è pensieroso perché si trova in una spiacevole situazione per cui ho pensato di ragionare ponendomi un dubbio.I cantanti del coro minacciano di andarsene se le due violiniste continueranno a stare nell'orchestra. Probabilmente a loro dà fastidio l'intreccio amoroso che si è venuto a creare tra le due.Quel prete deve essere colui che ospiterà il concerto,credo che ciò avverrà nella sua chiesa.Quindi,ragionando,penso che la P.L. sia: Sa capo che perde coro,dira:"Violiniste si amano"?.Dedotto questo la soluzione dovrebbe essere Sac à poche per decoro di raviolini stesi a mano.
Laura rimase senza parole.
"Tutto ok?"le chiese Alcinoo.
"Sì.Scusatemi un secondo".Laura lascio' gli enigmisti e corse in cucina.La luce era spenta.Sentì dei rumori ma quando accese la luce non vide nessuno."Boia de',sarà stato un topo di campagna"pensò.Subito dopo incomiciò a cercare quel dannato sac à poche per decorazioni.Fortunatamente la cucina era molto ordinata.C'era una credenza con due cassetti di cui uno aperto.Laura si avvicino' e guardò dentro.C'era il sac à poche ma era vuoto."Altro che topo di campagna,quello di prima doveva essere un topo d'appartamento !!E assassino !!E doveva avere pure una gran fretta" disse Laura raccogliendo da terra tre diamanti...

Le ore seguenti sembrarono interminabili per Laura,seduta su una poltrona con la testa fra le mani,lo sguardo fisso sul pavimento,immersa nel più totale sconforto.Era la prima volta che il suo intuito non la sorreggeva nelle indagini su un omicidio.Aveva ben chiari tutti i sospettati,i loro alibi.Ma era come se si trovasse dinnanzi a dei tasselli del domino.Ogni volta che provava ad imbastire un'ipotesi se ne muoveva uno e d'un tratto cadeva tutto.E si ritrovava a dover ricominciare daccapo.
"Su con la vita !!Il mattino ha l'oro in bocca !!"le disse avvicinandosi Bartezzaghi.
"E lei da dove sbuca?"chiese Laura stranita.
"Camera 17 !!Ieri sera dopo essermi asciugato sono andato a cercare qualche abito di ricambio e l'unica camera che ho trovato aperta era quella.Mi guardi...non sono un figurino con questa vestaglia rosa shocking?Beh,a parte la scritta dietro:I LOV I LIV...forse IO AMO IO VIVO.Certo che chi l'ha fatta non doveva essere un grande conoscitore della perfida Albione"...
"I LOVE I LIVORNESI.Qualche giro di troppo in lavatrice"...
"Oh,mi scusi !!Prometto che la riavrà pulita e se si dovesse staccare qualche altra lettera potrà sempre usarla come luogo di riparo per le pecore che conta prima di addormentarsi...Bene,finalmente incomincia ufficialmente il Simposio !!Sono già arrivati gli enigmisti?"
"Sì.Stanotte".
"Scommetto che sono andati tutti in crisi con l'a.m.-p.m. !!Eheheh...conosco i miei polli"...
Bartezzaghi,accompagnato dal commissario,raggiunse la sala adibita ai giochi.Tutti gli enigmisti erano seduti al proprio banco con la penna in mano pronti a cimentarsi con le difficili prove in programma.Laura chiese al Direttore di aspettare.Voleva che fossero presenti anche i sospettati dell'omicidio.Chiamò il custode che li raduno' tutti in breve tempo."Olmo,il cane non è tra i sospettati,puo' pure stare in giardino"disse Laura al giardiniere che la ringraziò con un cenno della mano.Bartezzaghi prese la parola:"Signore e signori benvenuti al Simposio enigmistico di Cascina.Sono lieto che siate così tanti.Ogni anno che passa il numero aumenta e tutto cio' è gratificante.Permettetemi di rivolgere un pensiero ad un mio,un nostro caro amico,il dottor Paracetamolo.Duilio,semplicemente Duilio,così amava farsi chiamare da tutti.La sua morte ci ha sconvolto ma in suo onore porteremo avanti questo weekend di giochi,fortemente voluto da lui stesso.Bene,bando alle ciance...E' stato deciso di rendere piu' arduo il vostro compito presentandovi entrambi i rebus del weekend senza diagramma...



Conoscete le regole.Il primo enigmista che consegnerà il rebus soluto sarà il vincitore.In bocca al lupo a tutti !!!
Intanto che vado a cercare un abito piu' consono alla manifestazione delego il commissario Laura alla ricezione dei rebus soluti e al controllo di eventuali copioni...Mi raccomando commissario,se lo ritiene opportuno spari senza pietà...ahahah...a più tardi"...
Tutti gli enigmisti si misero al lavoro.Dopo circa un'ora qualcuno comincio' a lamentarsi."Però così è impossibile.Senza diagramma"...
Altri si unirono alla protesta."Sembra una presa in giro !!Non è giusto !!".Laura cerco' di placare gli animi.Chiamò Bartezzaghi al telefono.
"Pronto Direttore !!Qui è un disastro !!Si sbrighi che non li trattengo piu' !!"
"Sono arrabbiati,eh?Hanno ragione.Sulla scrivania ho lasciato una busta.La apra e legga cio' che c'è scritto grazie.Mi mancano i pantaloni e arrivo !!"
Laura aprì la busta."Ascoltatemi.Ci sono delle lettere e dei numeri.Allora,i numeri sono...

5-4-2-7-10-4-4...3 !!

E sotto c'è scritto:P.L.: 4-3-7-4-5-3-4-9

"Finalmente !!" esclamarono in coro gli enigmisti...
Dopo circa quaranta minuti uno di loro alzò la mano.Laura gli si avvicinò:"Lei è?".
"Sono Luca Greco,credo di avere la soluzione anche se è piuttosto strana".
"Me la dica,con voi enigmisti ormai sono abituata a tutto !!"
"Beh...ho provato a risolvere entrambi i giochi come se fossero un unico rebus"...
"E quindi?!"
"Vede qua?C'è la data odierna...addì...poi c'è un'oca,una rivista,una rete...qui sotto la data è di domani o piu' poeticamente doman. A seguire c'è Dan Peterson,il mitico Dodo e per finire del vestiario.Collegando il tutto la frase risultante dovrebbe essere:Addio cari,vi starete domandando dove stia...Rio !!".
Laura impallidì.In un secondo tutte le nubi presenti nella sua testa si diradarono."Oh boia de'...ma allora..."
Chi aveva ucciso Duilio,l'abile mente che aveva risolto l'indovinello e il rebus,chi si era premurato sin dall'inizio di aiutarla nelle indagini in realtà era colui che andava arrestato...
"Bartezzaghi !!".Laura corse all'esterno della villa,salì sul suo vecchio Maggiolone e si diresse verso l'aeroporto di Pisa."Se sono fortunata non è ancora partito !!"...
Giunta al gate delle partenze guardò il tabellone.Un volo per Rio de Janeiro era in fase di imbarco passeggeri."Boia de',chissà dove s'è nascosto"...Laura incominciò a setacciare l'intero aeroporto ma di Bartezzaghi non c'era nessuna traccia.Lesse tutte le liste passeggeri di ogni volo ma non lo trovò.Si sedette sconsolata su un poltroncina di fronte alla grande vetrata che mostrava le piste di decollo,con lo sguardo perso nel vuoto.Il caso era stato risolto ma nessun criminale avrebbe pagato per quel delitto.Intanto che quei pensieri affollavano la sua testa sentì suonare il suo telefono.Era una chiamata di Bartezzaghi."Grazie di tutto commissario,appena arrivo a Rio le mando indietro la vestaglia pulita come promesso!!Non se la prenda troppo !"...
"Oh boia de'..."
"La volevo ringraziare e pregarla di porgere i miei complimenti agli enigmisti,stava quasi per prendermi !!".
"Oh boia de'..."
"Lo so,vuole sapere come ho fatto fuori il dottor Duilio,eh?Non è stato difficile.Quando sono entrato nel suo studio,ha chiuso la porta a chiave e mi ha mostrato il rebus.Ho visto che la cassaforte era vuota ed avendo subito trovato la soluzione ho immaginato che i preziosi fossero nascosti nel sac à poche.Il dottore mi ha guardato,forse aveva intuito le mie intenzioni e probabilmente avrebbe cambiato posto ai preziosi così ho atteso che si girasse,ho preso un fermacarte e...beh,sa quello che ho fatto.Uscendo dalla porta avrei rischiato di essere visto dalla cameriera o dallo chef.Fortunatamente sono abbastanza lucido.Ho visto il cane e il giardiniere e mi è venuta un'idea.Avevo bisogno di un alibi.Ho preso il telefono del dottore e sono uscito a parlare con il giardiniere.Intanto che giocavo con il cane ho fatto partire una chiamata dal suo cellulare al mio.Ho una buona parlantina,ho conversato per un po' facendomi sentire dal giardiniere e poi ho riattaccato.Prima di andarmene ho rimesso a posto il telefono.Il giorno seguente,prima del suo arrivo,sono andato nello studio a digitare sulla calcolatrice il numero corrispondente al nome dell'autista Bill e lasciare il mio accendino per avere un pretesto per tornare lì e controllare che avesse abboccato al trucco della calcolatrice.Mi ero accorto che era ad energia solare e se avessi digitato il numero la sera prima probabilmente nella notte si sarebbe spenta.Lei mi ha chiamato per farmi delle domande,ha addirittura chiesto il mio aiuto.Tutto stava filando secondo i miei piani.E un po' di fortuna non guasta mai:quando lo chef mi ha bagnato con l'acqua,dopo essermi asciugato,ho avuto tutto il tempo per guardare la cucina e scoprire dove fosse nascosto il sac à poche.Ha altre domande?"
"Oh boia de' "...
"Ah,scommetto che vuole sapere come ho fatto a prendere l'aereo...scusi un attimo...Signore e signori è il comandante che vi parla,stiamo sorvolando la splendida Livorno,il cielo è sgombro...peccato che non c'è una turbo-lenza,altrimenti potevamo pescarlo al volo e farci un pranzo da re...A proposito,la sapete la storia del re e il pescatore?"....

THE END

[mrgigiotto]

Ecco 

Soluzione inserita 

Grazie a tutti i partecipanti !!!

Complimenti a Jadwy per l'indovinello !!!

Ad Alcinoo e Luca_Greco per i rebus !!!

E al commissario Laura Black per le indagini !!!

Presto
nuovi
episodi...